Tag: uomo
La tecnologia può essere considerata alla stregua della droga e dell’alcol, perché come queste sostanze può creare dipendenza e portare a serie conseguenze sia nelle relazioni umane sia nell’ambito lavorativo.
John O’Neill, professore alla Menninger Clinic di Houston, riferisce che il “fenomeno di sovraccarico di tecnologia” si sta diffondendo molto in fretta, ed è facilmente riscontrabile nele persone che usano troppo telefoni cellulari e passano molte ore sul computer.
“Io ritengo che alcune persone presentino sintomi molto simili ai dipendenti da alcol e droga, ed è per questo che non riescono a smettere di usarli, nemmeno quando questo comportamento ha delle conseguenze psicofisiche.“ dice il prof. O’Neil in una recente intervista.
“Noi tutti siamo potenzialmente a rischio, possiamo diventare “dipendenti dalla tecnologia” e incominciare ad avere problemi relazionali.” ha aggiunto il prof. O’Neil. Queste osservazioni sono sostenute anche da alcuni psicologi che hanno classificato la dipendenza dalla tecnologia come una nevrosi d’ impulso socialmente dannosa quanto l’[W: alcolismo], il gioco d’azzardo e le droghe.
La Internet Addiction Services di Washington, che si occupa della vendita programmi informatici , stima che circa l’otto per cento degli internauti è dipendente dalla tecnologia.
Il prof O’Neill afferma che è urgente spiegare il comportamento sano da assumere con la tecnologia. E’ importante crearsi dei limiti, sviluppare degli schemi di comportamento che impediscano di stare troppe ore davanti al computer ed interrogarsi su quale tipo di rapporto stiamo stabilendo con il pc.
Rispondo ad una domanda di un ragazzo preoccupato della sua fertilità.
D. Vorrei farle una domanda a cui la mia insegnate di scienze non ha saputo rispondere questa mattina. È vero che i ragazzi che usano mettere il cellulare in tasca possono avere problemi di fertilità?
R. La tua domanda potrebbe suonare come una leggenda metropolitana, ci sono però i risultati di alcune ricerche che possono confermare che ciò che credi corrisponde a verità.
Pochi mesi fa uno studio pubblicato sul giornale medico Fertility & Sterility ha esaminato l’uso del cellulare in 361 uomini in degenza presso una clinica di fertilità. I risultati hanno indicato che gli uomini che usavano di più il cellulare avevano una significativa diminuzione della quantità qualità e motilità degli spermatozoi presenti nel liquido seminale.
In ottobre, lo stesso giornale medico ha segnalato i risultati di uno uno studio sugli animali effettuato dai ricercatori di Milwaukee in cui si è dimostrato che i ratti esposti sei ore al giorno alle emissioni del telefono cellulare per 18 settimane hanno avuti un’incidenza significativamente più alta di morte delle cellule spermatiche rispetto ai ratti non esposti a tali emissioni. Gli autori di studio hanno dichiarato che risultati indicano che portare il cellulare vicino agli organi riproduttivi potrebbe incidere negativamente sulla fertilità maschile.
La scoperta è che le donne che quando fanno sesso non usano il profilattico sono meno depresse e tentano tendenzialmente meno il suicidio rispetto alle donne che lo usano e che sono sessualmente attive. Un ricercatore ha concluso il suo studio affermando che il liquido seminale contiene elementi chimici che donano alla donna una buona dose di energia e di buon umore.
Autore dello studio è Gordon G. Gallup, Professore di psicologia all’ Università di New York, il quale ha riscontrato che le donne che abitualmente non usano il preservativo hanno tendenza a diventare depresse con il passare del tempo dall’ultimo rapporto sessuale, questa correlazione non si verifica con donne il cui partner usa il preservativo.
Dall’indagine condotta dal professor Gallup si ricava che su 293 donne analizzate in un college americano, quelle che non usano il preservativo sono molto più predisposte ad iniziare nuove relazioni e ad avere rapporti sessuali non appena una relazione finisce. “Queste donne risentono del cosiddetto “effetto elastico“, da cui si deduce l’esistenza di una dipendenza chimica” dice Gallup.
Avevo quindici anni quando ho imparato un importante lezione sull’amore. M. , la mia ragazza di allora, decisamente carina, spaventosamente astuta; io, un giovane di belle speranze.
Un giorno ho imparto un importante suggerimento mentre facevo la fila al cinema mi si è avvicinata una bellissima ragazza e la mia ragazza mi ha chiesto:”La stavi guardando? La trovi carina?” La mia mente ha annaspato! Certo che la trovavo carina! Ho fatto una pausa e ho provato ad abbozzare:”Beh, io direi…” Quel giorno è stata l’ultima volta che ho visto M.
Viene un momento nella vita di un uomo in cui impara il valore di tenere nascosti i propri impulsi. Così incominciai una lunga recita in cui con sempre maggiore perizia di attore ripetevo:”Sei un ottima guidatrice; è molto bello fare shopping con te, etc etc.”
Queste non sono esattamente bugie, sono piccoli stratagemmi per semplificare la vita, ma comunque possono minare il rapporto tra i sessi creando malintesi; è per questo motivo che voglio scrivere e divulgare alcune piccole verità che gli uomini non confessano:
- E’ vero, cadiamo in tentazione almeno 10 volte al giorno, ma questo non significa che ti voglia lasciare! Se voi donne avete la sensazione che lui non guarda altre donne allora vuol dire solo che ha una vista periferica ben sviluppata; noi guardiamo le donne solo per ammirarne la bellezza ma non vogliamo compromettere il nostro rapporto.
- Adoro le partite di calcetto. Adoro giocare a calcetto una volta a settimana e non voglio che tu mi faccia sentire in colpa.. sono solo 60 minuti! Ma sono gli unici minuti in cui io posso tirare fuori tutta la mia adrenalina, il mio temperamento mascolino e soprattutto il mio tatticismo alla Ronaldinho!
- A me tua madre è simpatica ma sono terrorizzato che tu diventi come lei! Chiedo scusa a Sigmund Freud e a mia suocera…
- Non capisco di cosa stai parlando… Sapete quando la vostra donna torna a casa e minacciosamente dice:”Dobbiamo parlare, dobbiamo rivedere i presupposti che sono alla base della nostra relazione e dobbiamo analizzare il significato intrinseco dei nostri alla luce della luna etc etc”; e voi site lì, zitti e riuscite a proferire soltanto: “Ho capito”, ma dentro di voi state pensando:”Ma di cosa sta parlando”, e soprattutto: “io quella parte del cervello che tu usi per fare questi pensieri la impiego in maniera più efficace per giocare al fantacalcio!”
Le donne ogni tanto si incazzano. Spesso con voi. Spesso per nessun motivo preciso. Dite qualcosa che considerate completamente innocua, o persino piacevole e loro si sentono offese e si arrabbiano. Meglio non fuggire ma affrontare la situazione; come? Scegliendo bene le parole. E’ meglio per voi conoscere le frasi che, se dette durante questa situazione, la faranno imbestialire ancora di più, ed eliminarle per sempre dal vostro vocabolario.
Frase Proibita # 1: “Rilassati.”
Potrebbe sembrare logico per voi dire ad una donna arrabbiata che si deve rilassare. Se “logico” significasse “l’idea più stupida di sempre” avreste pure ragione. Dovete capire che una donna che grida la sua rabbia o la sua frustrazione o il suo panico pensa che il suo comportamento sia impeccabile. Se poi ciò che l’ha fatta incazzare riguarda anche voi allora pensa che sia giusto per lei urlare ancora di più per compensare la vostra calma. Così quando le dite di rilassarsi state dando per scontato che la sua reazione sia eccessiva, che non c’è motivo di imbufalirsi, insomma le state dicendo che è completamente fuori di testa. Ecco, questo le fa incazzare ancora di più!
Vi conviene dire: “Sono arrabbiato; occupiamoci insieme di questa situazione.” Potrete in questo modo riuscire a farla.. ehm… rilassare.
Frase Proibita a # 2: “ti amo.” (se detta durante il litigio)
Nei film, “ti amo” è detto solitamente dall’uomo durante situazioni appropriate: il sesso, una passeggiata sulla spiaggia, un addio all’aeroporto. Nella realtà, una donna si sente dire “ti amo” il più delle volte nel bel mezzo di un litigio in cui le vuole ragione e voi volete vedere la Champions.
Quando tornate a casa senza maglietta dopo un addio al celibato o dimenticate il suo compleanno o peggio l’anniversario dei sette mesi (??) credete veramante che di fronte alla sua rabbia basterà ricordarle che l’amate? Beh non è così.
Dite:
- “[ spiegazione dettagliata di cosa avete fatto e perchè lo avete fatto. ]”
- “Non accadrà mai più.”
- “Ti amo.” (Solo alla conclusione delle scuse, non all’inizio.)
E quando andate ad un addio al celibato portatevi sempre una camicia di ricambio…
Frase Proibita # 3: “Decidi tu.” (Ovvero qualunque cosa deciderai di fare mi andrà bene.)
I rapporti sono pieni di decisioni. Decidete dove mangiare, dove andare in vacanza, a che scuola iscrivere il bambino, etc. etc. La maggior parte dei uomini non si sognerebbe mai di dire alla propria partner:”Sai cosa? Non me ne frega niente!”; però spesso dicono :”Decidi tu”. Ecco questo le fa imbestialire! Quando infatti dite “decidi tu” le donne si sentono abbandonate e non, come invece è per l’uomo, lusingate.
Meglio dire: ” le soluzione A e B mi piacciono mentre non vado pazzo per la C; tu che ne pensi?” Ciò le dimostra che le state ascoltando e che state prendendo con lei una decisione.
Frase Proibita #4: “Quando mi hai sposato sapevi che ero così.”
Bene, la verità è che non lo sapeva. Se no col piffero vi avrebbe sposato! O se lo sapeva, era sopraffatta dagli ormoni e della gioia di aver finalmente “incastrato” un uomo che ha preferito ignorarlo. Non è colpa nostra, le donne sono sognatrici ed è brutto per loro risvegliarsi dall’incantesimo dell’amore perfetto. Dicendo ad una donna “quando mi hai sposato sapevi che ero così” è come dire che siete sempre stati così e soprattutto che lo sarete per sempre! Se lo dovesse accettare una piccola parte di lei morirebbe.
Meglio dire: “questo è un lato di me che non mi piace, ci sto lavorando e cambierò”.
Frase Proibita a # 5: (nessuna)
In certi casi potreste aver paure di dire una cosa sbagliata. Potreste pensare: “forse è meglio stare zitti e la crisi passerà”. Niente di più sbagliato. Immaginate di giocare a calcio da soli, senza nessuno compagno che vi passi la palla, non sarebbe noiosissimo? Beh è lo stesso quando si litiga.
Meglio dire.. qualsiasi cosa. Meglio sbagliare un rigore all’ultimo minuto che non aver giocato affatto.
Se voi lettrici conoscete qualche altra frase che vi fa imbestalire ditecela nei commenti così ci aiutate a capire come comportarci. Se poi qualcuno di voi lettori conosce altre frasi da non dire mai ad una donna siete pregati di mettere in condivisone la vostra esperienza.
Sabato 22 Dicembre alle ore 7.08 italiane siete invitati a raggiungere l’orgasmo pensando alla pace nel mondo. Ce lo consiglia il Global O ovvero il movimento dell’orgasmo globale per la Pace e basa questa iniziativa su una teoria scientifica. Il concetto è questo: se in un preciso istante (in questo caso il Solstizio d’inverno) una buona fetta della popolazione mondiale unisce le sue energie biologiche, psichiche e spirituali questo potrebbe contribuire alla creazione di una coscienza globale; coscienza che può modificare il campo energetico della terra con conseguenze sulla vita reale.
Che dire? Intanto che noi italiani siamo fortunati perchè alle 8:00 il livello del testosterone raggiunge il picco giornaliero e perchè un boom delle nascite non potrebbe altro che farci bene (sarà difficile però spiegare al bambino che è frutto di un dubbio esperimento scientifico e non dell’amore…); mentre spero che in Cina si useranno molti preservativi.
Ecco un elenco di posizioni assunte dalle coppie durante il sonno notturno. Voi in quale vi ritrovate?
Posizione stammi vicino vicino: è detta anche “a cucchiaio” ed è la posizione più comune durante i primi mesi di convivenza. E’ l’uomo di solito ad abbracciare la donna e non è necessariamente una posizione erotica. Con il tempo si sentiranno abbastanza sicuri da allontanarsi poco alla volta. In questa posizione possiamo quindi vedere un senso sia di legame forte che di leggera insicurezza (dato il legame ancora giovane).
Posizione Luna di Miele: faccia a faccia, abbracciati fortemente. Di solito la si assume durante luna di miele anche perchè non è molto duratura, spesso ci si stanca e ci si sente oppressi da questa posizione. Conferma un amore intensissimo e giovane ma a lungo andare può indicare che c’è qualcosa che non va.
Posizione Reale: quando un partner (generalmente l’uomo) è sdraiato con la faccia verso l’alto questo denota un forte Io e un leggero senso di superiorità. La donna in questo caso si abbandona alla sicurezza dell’uomo e ciò dimostra un legame forte e sicuro. Bisogna iniziare a preoccuparsi seriamente quando l’uomo inizia a dire che vuole comprare almeno tre televisioni e il Milan…
Posizione abbraccio delle gambe: è una posizione in cui la coppia, sebbene ami dormire distante, vuole comunque mantenere un legame corporeo.
1. Ogni incontro sessuale dura mediamente all’incirca 15 minuti: I preliminari durano dai 3 ai 5 minuti mentre l’atto sessuale dai 10 ai 12.
2. Gli esseri umani non sono gli unici membri del regno animale che si accoppia anche solo per divertimento. I delfini e un tipo di scimpanzé, il bonobo, praticano il sesso anche quando non sono nei loro cicli riproduttivi naturali.
3. Anche se il Viagra ha reso la disfunzione erettile (che interessa 10-12% degli uomini) una frase molto comune, il problema opposto, l’eiaculazione precoce, è più comune (interessando 24–27% degli uomini). La Food and Drug Administration attualmente sta valutando un farmaco chiamato dapoxetine che cura per questo problema.
4. Alzate il termostato! L’orgasmo può essere più intenso negli ambienti caldi.
5. Se una donna raggiunge l’orgasmo durante il sesso, è più probabile che rimanga incinta. Gli spasmi dei muscoli pelvici, che si verificano durante l’orgasmo, contribuiscono a spostare lo sperma dal canale vaginale verso l’utero. In realtà questa teoria è un po’ “antica” ed è stata smentita da studi scientifici più recenti.
6. Non solo gli esseri umani possono essere omosessuali. In natura sono molte le specie in cui i maschi possono avere attività sessuali omosessuali ed in effetti i pipistrelli maschi hanno il più alto tasso dell’omosessualità di tutti i mammiferi (vd Batman e Robin!!).
Nella specie umana e in molte specie animali, l’uomo invecchia e muore prima della donna.
Una nuova ricerca scientifica pubblicata da Human Nature ipotizza che ciò sia legato al una intensa competizione sessuale.
I ricercatori hanno infatti notato che esiste una significativa differenza fra le specie monogame e le specie poligame; la differenza sostanziale è legata al fatto che i maschi delle specie monogame competono meno con i loro “amici” rspetto ai maschi delle specie poligame. E’ quindi la competizione fra maschi che causa un invecchiamento precoce e soprattutto una morte precoce legata anche anche alle ferite che i combattimenti per accaparrarsi la femmina procurano.
Considero questo studio da un lato interessante perchè in qualche modo contribuisce a spiegare l’evoluzione dell’essere umano verso una organizzazione sessuale ti tipo monogamico ma dall’altro insoddisfacente perchè non credo basti la poligamia a giustificare il fatto che i maschi muoiono prima delle donne (basta pensare al fatto che gli uomini fanno giustamente i lavori più a rischio o il fatto che le donne fino alla menopausa hanno una protezione naturale dell’infarto).
Questo studio può anche far rifletterre sulla differenza fra gli occidentali monogami e gli orientali poligami…Che ne pensate voi?
Ultim’ora: dai commenti su oknotizie mi fanno notare che c’è anche il fattore S che uccide noi maschetti.. S come suocera, e i poligami ne hanno almeno due!