La blogsfera italiana è uno specchio della nostra società e porta quindi con sè tutti i pregi e tutti i difetti del nostro popolo. Non sono qui oggi a parlare dei difetti, perchè ci sono momenti in cui il bello la fa da padrone sovrastando e cancellando (per poco purtroppo) tutto ciò che di brutto ci circonda.
Attirato la vostra attenzione? Spero di si perchè vorrei che leggeste questo post attentamente e attivamente.
Parliamo di Carlo ovvero MisterX dei Comicomix e della inziativa nata nel loro blog a favore della lotta al neuroblastoma. L’iniziativa nasce da una triste vicenda di vita reale ovvero la malattia e poi la morte del piccolo Alessandro, vicenda che credo sia nota a chiunque frequenti la blogosfera; sul sito dei comicomix trovate queste parole:”Comicomix è un sito pensato per suscitare il sorriso, e anche se questa sembra una pagina triste, in realtà non lo è. Per ricordare un piccolo, grande artista, scomparso nel giugno 2005 all’età di quasi sei anni. Alessandro amava i disegni che Alice ed Eros (la sorella e il suo ragazzo) gli regalavano. Perciò questa pagina è per lui, per i suoi disegni, per il suo ricordo che non scomparirà mai.” E’ dai suoi sorrisi che è nata l’iniziativa “Regala un sorriso” per sostenere la Lotta al Neuroblastoma (un tumore dell’infanzia che rappresenta la prima causa di morte in età pediatrica) che prosegue anche nel 2008; perchè ad Alessandro, come a tutti i bambini piaceva sorridere e giocare. “Per tutti i sorrisi che lui ha regalato a noi, noi vogliamo regalare un sorriso a quei bambini e quelle famiglie che, come lui, possono soffrire e devono avere la speranza di guarire.”
Io il mio sorriso lo voglio regalare con questo post che in realtà è una intervista a Carlo. Chi è Carlo??? Ma è MisterX e chiunque frequenti oknotizie di sicuro sa di chi sto parlando. Ti colpisce in pieno viso con il suo sorriso, che è il suo modo di salutare, ne ha tanti, di tutti i tipi e li regala a tutti; il suo sorriso può essere: di corsa, personale, in biclicetta, veloce, vigile, con la fronte, silenzioso, preoccupato, mattutino, pomerdiano, serale e chi più ne ha più ne metta! Se per caso non ti saluta con un sorriso allora la cosa è grave ed è giunta l’ora di iniziare a preoccuparsi seriamente. Non so come nè quando ma qualcuno lo ha etichettato come un buonista ed è il pensiero più sbagliato degli ultimi 10 anni (!); i suoi sorrisi sono sempre profondi e sensati come i suoi commenti a tutti i post che legge, non scrive mai “bello!” o “quoto!” ma esprime un suo parere sempre (!!!) in maniera educata. E’ questo che lo rende speciale: la sua educazione e i suoi pensieri nati dalle sue esperienze di vita vissuta.
Ora vi lascio leggere l’intervista chè credo sia il modo migliore per approfondire la sua conoscenza.
Caro MisterX, parlaci della tua infanzia adolescenza e maturità. Voglio proprio capire se c’è stato qualcosa che ti ha fatto diventare così come sei?
La mia infanzia è stata abbastanza normale: mamma operaia, papà cuoco, partenza da casa ore 6, ritorno ore 18 circa. Stavo da mia nonna, in un quartiere popoloso e popolare ddella mia città, in mezzo a un sacco di ragazzini e ragazzine (mi piacie frequentare gli esseri umani, anche se non disdegno la solitudine).
Adolescenza sempre in giro per l’Italia…Firenze, Milano, Vicenza, Brescia, Ancona, Arezzo, Bologna, Salerno e un sacco di altri posti, So che vorresti ti dicessi una ragazza in ogni porto, ma di queste cose non parlo neanche sotto tortura (se mi paghi, se ne può parlare…)