Vi scrivo per farvi conoscere come i bambini devono stare in classe, seduti ad ascoltare le lezioni o intenti a scrivere. Saperlo vi aiuterà a prevenire il mal di schiena ai vostri bambini.
Molto spesso la postura è una questione di banco, che deve essere, prima di tutto, adeguato alla statura del bambino, dal momento che una posizione viziata può provocare, anche nei bambini, mal di schiena. Altro fattore cui prestare attenzione è che l’ alunno non abbia difficoltà di visione o problemi di udito, che potrebbero indurlo a protendersi in avanti, in una posizione non corretta, per sentire o vedere meglio. Molto spesso, poi, la scelta del posto in classe avviene sulla base delle amicizie e non della statura, cosicché capita che i più piccini debbano sedersi male per riuscire a vedere, se hanno davanti un compagno più alto. Impossibile pretendere che i bambini stiano seduti a lungo nella stessa posizione: i bambini devono assumere una postura non rigida, ma dovrebbero appoggiare bene la schiena al sedile e non accavallare le gambe. Mentre ascoltano, i bambini dovrebbero appoggiare i gomiti sul banco. E’ auspicabile, infine, che, tra un’ ora e l’ altra, i bambini possano sgranchirsi un po’ le gambe.
Con in spalla lo zainetto
Le ricerche fino ad ora eseguite hanno escluso una correlazione diretta tra peso dello zaino scolastico e insorgenza di patologie della colonna, quali la scoliosi. E’ comunque preferibile che lo zainetto dei bambini non sia eccessivamente pesante e che venga indossato dal bambino in modo che il peso risulti ben bilanciato. Ecco, allora, alcuni consigli. Lo zaino deve essere leggero e non troppo grande, adeguato alla statura del bambino. E’ meglio usare sempre tutte e due le spalle per portare lo zainetto e la cintura di fissaggio addominale. Saltuariamente è opportuno utilizzare lo zainetto come se fosse una cartella, con l’ apposita maniglia (se il peso non è eccessivo), alternando la mano. Non sovraccaricare lo zainetto con materiale inutile. Non sollevare lo zainetto rapidamente o bruscamente. Non correre con il peso dello zainetto pieno in spalla. Non “tirare” i compagni per lo zainetto.