Quando andate via dalla spiaggia purtroppo ciò che vi portate a casa non è solo l’abbronzatura. Un’eccessiva esposizione al sole è infatti responsabile della maggior parte dei problemi cutanei che si possono verificare con il passare degli anni, poiché si accumulano lentamente nel tempo e iniziano in tenera età. Mentre alcuni effetti sono puramente cosmetici, altri, come il cancro della pelle, sono più gravi.

Sapete come il sole danneggia la pelle? Vediamo insieme i risultati delle radiazioni ultraviolette in modo da poter riconoscere i segni del troppo sole

Pigmentazione irregolare
Per proteggersi dagli effetti dannosi del sole, la pelle aumenta la sua produzione di melanociti. Queste cellule producono un pigmento marrone scuro chiamato melanina. La melanina rende la pelle più scura o abbronzata. In alcuni casi, il sole provoca però un aumento irregolare produzione di melanina o nel numero dei melanociti, che produce causa una colorazione irregolare della pelle. Il sole può anche causare un allungamento permanente (dilatazione) dei vasi sanguigni di piccole dimensioni, dando alla vostra pelle un aspetto rossastro a chiazze.

Lentiggini solari sulla parte anteriore del corpo
Le lentiggini solari, dette anche macchie di età, sono macchie piatte e di colore scuro (di solito marrone, nero o grigio) legate ad un aumento della pigmentazione. Esse variano in dimensioni e di solito appaiono sul viso, mani, braccia e parte superiore della schiena, ovvero le zone più esposte al sole. Anche se comune nelle persone anziane, le lentiggini solari si possono trovare anche sulla pelle dei giovani adulti e dei bambini che passano troppo tempo al sole.

Lentiggini solari sulla parte posteriore del corpo
Le lentiggini solari tendono a diventare più numerose con l’esposizione al sole e con l’avanzare dell’età. A volte si sviluppano in gran numero, come si può vedere sulla parte superiore della schiena di quest’uomo. Sono diverse dalle classiche lentiggini che invece sono di colore rosso o marrone chiaro, sono più piccole di dimensioni, tendono a svilupparsi in tenera età, e a schiarirsi di solito nei mesi invernali.

Lentigo labiale
Una lesione marrone scuro, chiamata lentigo labiale, si può sviluppare sulle labbra dopo esposizioni ripetute al sole. Nella maggior parte dei casi, il lentigo labiale è un singolo segno che si forma sul labbro inferiore, spesso più esposto alla luce solare.

Elastosi solare
Le radiazioni ultraviolette rompono il tessuto connettivo della pelle – le fibre di collagene ed elastina – che si trovano nello strato più profondo della pelle (derma). Senza il tessuto connettivo di sostegno, la pelle perde la sua forza e flessibilità. Questa condizione, nota come elastosi solare, è caratterizzata da pieghe verticali (A), rughe profonde, e da pelle flaccida e cascante.

Poichilodermia
Aree irregolari di pigmentazione bruno-rossastra caratterizzano la poichilodermia. Questa condizione, che si verifica più spesso nelle donne di mezza età e negli anziani, è probabilmente causata da esposizione al sole cronica in combinazione con alcune sostanze chimiche presenti nei prodotti cosmetici o profumi. Molto spesso, la poichilodermia appare sul lato del collo o sulle guance.

Cheratosi attiniche
Conosciuto anche come cheratosi solare, le cheratosi attiniche appaiono come macchie ruvide, squamose e sollevate che variano di colore dal color carne al rosa scuro o marrone. Si trovano comunemente sul viso, orecchie, braccia e mani di persone di carnagione chiara la cui pelle è stata danneggiata dal sole. Se non trattata, la cheratosi attinica può progredire ad un tipo di cancro della pelle conosciuto come carcinoma a cellule squamose.

Lentigo maligna
La lentigo maligna è un tipo di melanoma che si sviluppa nella aree maggiormente sottoposte all’esposizione solare, come viso, mani o gambe. La lentigo maligna inizia come una macchia scura piatta che si scurisce lentamente e si allarga. E’ consigliabile consultare un dermatologo se si nota un ispessimento o un cambiamento fastidioso della pelle, un cambiamento dell’aspetto o del colore di un neo o nel caso una ferita non guarisca normalmente.