Anche sullo stress circolano dei falsi miti e dissiparli può contribuire a comprendere meglio questo argomento, di cui ci siamo già interessati parlando della sindrome da burnout.
Falso Mito 1: Lo stress è uguale per tutti.
Completamente sbagliato. Lo stress è diverso per ciascuno di noi. Ciò che è stressante per una persona può o non può essere stressante per un altro; ciascuno di noi risponde allo stress in modo diverso.
Falso Mito 2: Lo stress è sempre dannoso.
Secondo questa idea, senza stress si vive felici e in buona salute. Sbagliato. Lo stress sta al essere umano come la tensione sta alla croda di violino: troppa poca tensione rende il suono monotono, troppa tensione lo rende stridente e fa rompere le corde. Lo stress può essere il bacio della morte o può rendere la vita più saporita; la chiave sta nel saperlo controllare. Lo stress, se controllato, vi renderà produttivi e felici; può essere invece doloroso e addirittura mortale se non controllato.
Falso Mito 3: Lo stress è dappertutto, non potete farci niente
Non è così. Potete progettare la vostra vita in modo che lo stress non vi sovrasti. Una progettazione efficace consiste nello stabilire le priorità e lavorare iniziando risolvendo prima i problemi più semplici passando poco alla volta a quelli più difficili. Quando lo stress non è gestito bene non si riescono a dare priorità , tutti i problemi sembreranno uguali e lo stress sembrerà dappertutto.
Falso Mito 4: Le tecniche più famose per la riduzione dello stress sono quelle migliori.
Anche in questo caso non è così. Nessuna tecnica è universalmente efficace per la riduzione di stress esiste. Siamo tutti diversi, le nostre vite sono diverse, le nostre situazioni sono differenti e le nostre reazioni sono differenti. Sarà perfetta solo una tecnica impostata sulle esigenze della singola persona.
Falso Mito 5: Se non hai sintomi non sei veramente stressato.
Assenza di sintomi non significa assenza di stress. Infatti, camuffare i sintomi con i farmaci può privarvi dei segnali di cui avete bisogno per capire il vostro stress!
Falso Mito 6: Richiedono attenzione solo i sintomi più importanti causati dallo stress.
Questo mito presuppone che i sintomi “secondari”, quali le emicranie o l’acidità di stomaco, possano essere tranquillamente ignorati. Questi sintomi minori sono il primo campanello d’allarme e vanno gestiti proprio per evitare i sintomi più seri come un infarto o un ictus.
Come gestite il vostro stress? Se avete dei consigli utili scriveteli nei commenti.
Gangio
Io ho acidità cerebrale con reflusso oftalmico dei succhi gastrici…pensi sia stress?
DanieleMD
No, dovresti smettere di mangiare a testa in giù :)
rosanna camerlingo
Consiglio vivamente la pratica del Focusing di E.Gendlin e delle Tecniche dell’Unione. Hanno cambiato la mia vita, il mio modo di “essereal mondo”, nonche il mio lavoro di psicologa.