Sono anni che in questo periodo sentiamo parlare di oro incenso e mirra e sono anni che ci chiediamo:”cosa cavolo è la mirra?”
Oggi come regalino di Natale vi spiegherò al volo cosa è e come può essere utilizzata per migliorare la nostra salute.
Storia
La mirra è una gommaresina aromatica, estratta da un albero o arbusto del genere Commiphora di cui ne esistono circa cinquanta specie, ripartite sulle rive del mar Rosso, in Senegal, in Madagascar e in India.
La specie più usata per la produzione della mirra è la Commiphora myrrha, un tempo nota come Myrrhis odorata (diffusa in Somalia, Etiopia, Sudan, penisola arabica): alla fine dell’estate l’arbusto si copre di fiori e sul tronco compaiono una serie di noduli, dai quali cola la mirra, in piccole gocce gialle, che vengono raccolte una volta seccate.
La storia della mirra è parallela a quella dell’incenso: era già conosciuta nell’antico Egitto, dove costituiva uno dei componenti del kyphi ed era utilizzata nell’imbalsamazione.
Nella Bibbia è uno dei principali componenti dell’olio santo per le unzioni (Esodo, XXX,23), ma anche un profumo, citato sette volte nel Cantico dei Cantici. Nel Vangelo secondo Matteo fu uno dei doni portati dai Re Magi al Bambino Gesù. Secondo la tradizione simboleggia l’unzione di Cristo, o l’espiazione dei peccati tramite la sofferenza e la morte corporale (la mirra era utilizzata anche per le imbalsamazioni).
Nella Grecia antica la mirra era ampiamente utilizzata, fino a mescolarla con il vino e un episodio mitologico narra della sua origine, legandola a Mirra figlia del re di Cipro e madre di Adone.
Uso esterno
Sono moltissimi gli usi della mirra, infatti è ottima sia per uso interno che esterno.
Per quanto riguarda l’uso esterno la mirra è un agente anitsettico ed è usato tutt’oggi in prodotti farmaceutici disinfettanti; le proprietà antisettiche sarebbero dovute sia ad un’azione diretta sui microbi sia alla stimolazione del sistema immunitario.
Uso interno
La mirra combatte anche le infezioni del sistema respiratorio incluse la tosse e il raffreddore soprattutto favorendo l’espettorazione del muco. Queste proprietà “ripulenti” sono le stesse che indicano la mirra come ottimo agente disinfettante per l’intestino (in particolar modo il colon). Si crede anche che la mirra stimoli l’afflusso sanguigno sia verso l’apparato digerente e favorendo quindi la digestione sia a livello cardiaco proteggendo i vasi sanguigni dall’arteriosclerosi.
E se tutti questi benefici non vi bastano vi informo che i medici indiani la consigliavano sia per stimolare la mente sia come afrodisiaco.
L’avreste mai detto che la mirra è così utile?
carlo
dove si comprare la mirra e come se ne puo fare uso ad uso interno come si assume e in quali quantita sia per tosse che come disinfettante del colon grazie attendo risp.
Grà
La mirra si può acquistare tranquillamente in farmcia.
Si può trovare la tintura madre della “Boiron” x uso interno, il numero di gocce da prendere(in un bicchiere d’acqua) è meglio chiederlo ad uno specialista, dipenderà dal problema….es.: tosse 20gocce per disinfettare l’intestino o l’apparato digerente 70gocce.
Spero di esserti stata utile.
R.Jona
La tintura di mirra, insieme ad altri astringenti vegetali è ottima sulle gengive dolenti e doloranti. In pochi secondi le decongestiona e riduce il dolore. Con applicazioni ripetute è anche curativa
Giò
Quando costa