1 – Tener presente che allo stato attuale non esistono metodi specifici che diano la sicurezza assoluta di una diagnosi di allergia a farmaci e che siano scevri da rischio per il paziente.
2 – L’anamnesi è il mezzo diagnostico più importante.
3 – Nel caso in cui fondatamente si sospetti una reazione allergica ad un farmaco si consiglia di annotare accuratamente:
a – farmaco e suo dosaggio
b – data e tempo trascorso dall’assunzione
c – tipo e frequenza della reazione al farmaco
4 – Evitare in generale l’uso dei seguenti farmaci:
a – qualsiasi medicamento che si sospetti abbia procurato manifestazioni allergiche
b – antibiotici beta-lattamici (penicilline, ampicillina e cefalosporine).
c – anestetici locali
d – analgesici ed antinfiammatori a base di acido fenilbutazone, ecc.
e – Vit.B, Vit.B12 ed estratti epatici vari.
5 – Nel caso in cui si sia costretti a somministrare uno qualsiasi dei farmaci citati al punto 4 (escludendo quelli al paragrafo a) ricorrere sempre, nei limiti del possibile, alla somministrazione (a dosi frazionate e sotto controllo medico), per via orale evitando quella parenterale.
6 – Possono essere usati, preferibilmente per os e sempre con opportuna cautela (dosi frazionate), i seguenti preparati:
a – antibiotici: eritromicina, lincomicina, aminoglicosidi, macrolidi.
b – analgesici: paracetamolo, benzidamina, glifenina
c – antinfiammatori: tantum gocce e compresse; Tramadolo ( contramal, fortradol, fraxidol )
7 – Possono essere eseguite vaccinazioni (es.antitetanica) ma deve essere evitato l’uso di sieri immuni eterologhi ed omologhi.
8 – Il paziente deve sempre preavvisare il medico della propria condizione di ipersensibilità ai farmaci ogni qualvolta che gli venga perscritta una terapia di qualsiasi genere.
9 – Nel caso in cui il paziente debba sottoporsi ad esami contrastografici a base di iodio, deve far presente al Radiologo che è affetto da allergia a farmaci.
10-In conclusione, non assumere farmaci, mai di propria iniziativa, senza aver consultato prima il medico.
patrizia fazzini
Mia madre ha avuto una reazione allergica significativa derivante dall’assunzione di un farmaco, Allupurinolo, per la cura delle disfunzioni renali. Che dire?
patrizia fazzini
Fatemi sapere se ci sono casi simili. Mia madre ha avuto un rush cutaneo simile a un eczema…