Psiche e Soma

Ricette per una vita migliore!

Month: maggio 2009 (Page 1 of 3)

Più si tira… alleniamo la mente!

domanda

Ecco a voi l’indovinello della Domenica:
Che cos’e’ quella cosa che piu’ si tira piu’ si accorcia?

La soluzione verrà scritta nei commenti qualche giorno dopo la pubblicazione del post (a meno che non indoviniate prima…e non usate google!

Un attimo di relax #54

Foto, citazione e libro della settimana sono il mio modo per regalarvi un minuto di relax.

funny pictures of cats with captions

“Spero che sia Batman!”

“Ho detto al mio dentista che dieci dollari per togliere un dente erano tanti – dopotutto, sono solo cinque secondi di lavoro. Così mi ha tolto il dente lentamente.” ~ Jack Klugman

Libro della settimana:

Ars Pueri – Mostra guidata sul disegno infantile.

ars-pueri_locandina_30x68_200dpi_arspueriday1

L’espressività grafica dei bambini è un linguaggio che risale a tempi antichissimi: basti pensare che nel suo dipinto del Cinquecento Ritratto di fanciullo con disegno Giovanni Francesco Caroto ritrae un ragazzo mentre mostra un suo disegno raffigurante una figura umana, tratteggiata in maniera simile a quanto farebbe un bambino del nostro tempo. A distanza di ben cinquecento anni l’espressione grafica dell’infanzia non sembra essere mutata.

Al di là delle mode del momento, si tratta di un argomento di estremo interesse sia nel campo dell’arte che in quello della psicologia, sempre fecondo di stimoli e approcci innovativi.

Ad affrontare questo tema nella Mostra guidata sul disegno infantile Ars Pueri è Nunzia Tarantini, psicologo sperimentale e psicoterapeuta, docente di Psicologia e simbologia dell’architettura nelle Accademie di Belle Arti di Bari e Lecce. Tramite un approccio di tipo simbolico o interpretativo, cercherà i significati psicologici e i processi emotivi del bambino e dell’adolescente che con tutto se stesso si immerge nell’immagine che prende forma davanti ai suoi occhi. Mostrerà dunque come i disegni infantili esprimono la personalità, le dinamiche interiori, i conflitti interni e le paure proprie dell’infanzia e dell’adolescenza.

Il disegno infantile verrà letto proprio come si fa con un sogno o come il gioco dei bambini: sarà decifrato attraverso un codice interpretativo che fa riferimento alle dinamiche inconsce.

La mostra guidata sul disegno infantile si terrà Sabato 13 Giugno dalla 15 alle 20.00 a Conversano (Ba) presso la Scuola Secondaria di I Grado F. Carelli in Via Risorgimento 22.

Dopo la Mostra il sito www.arspueri.it raccoglierà materiali e spunti dall’evento.

Invito tutti i miei lettori a partecipare a questo evento.

Si “inventa” la dieta Red Bull e rischia di morire!

rebull

Una donna (e madre) di Auckland di 23 anni che ha perso 45 kg in sei mesi bevendo solo Red Bull ha dichiarato che sta avendo seri problemi di salute (ma va?).
Brooke Robertson, questo è il nome della donna, ha rilasciato un’intervista all’ Herald on Sunday in cui in cui ha parlato della sua “dieta” che consisteva nel bere dalle 10 alle 14 lattine di Red Bull al giorno e accompagnate ogni tanto da una manciata di puff al miele.
La Signora Robertson ha detto che era ingrassata durante l’attesa di suo figlio e che non aveva pianificato questo tipo di dieta: “Ho solo cominciato a berla. In quel periodo non stavo dormendo, non stavo mangiando ed ero esausta. Ho poi continuato a berla perché mi sopprimeva l’appetito e perchè avevo notato che stavo perdendo peso”.
La Signora Robertson è riuscita a mantenere segreta questa sua dipendenza e che è riuscita a superarla solo dopo due settimane di ricovero in ospedale in seguito ad un piccolo infarto: “Sono riuscita ad uscirne solo grazie alla degenza in ospedale ed ho sofferto di nausee, ansia, sudori freddi. Ero dipendente dalla Red Bull ed i medici me lo confermarono.“

Brooke ora si tiene in forma con del sano esercizio fisico e seguendo una dieta normale ma ha detto di soffrire ancora degli effetti di quella dieta estrema. Ha detto che ha un leggero soffio al cuore, che soffre di fortissimi dolori allo stomaco e all’addome e che ha spesso attacchi di ansia.
Un portavoce di Red Bull ha detto che ci sono “prove scientifiche che dimostrano che la caffeina non dà dipendenza” (e io mi chiedo se lo stesso vale per la Taurina…) “la bevanda è disponibile in 148 paesi perché i servizi sanitari dei vari Stati il mondo hanno concluso che Red Bull è sicura”.
La bevanda è vietata in Norvegia, in Danimarca e nell’Uruguai a causa dei timori di salute… io ne avevo già paralto nell’articolo dal titolo “In che modo la Red Bull ti mette le ali“.

PS Non imitatela!!!

firma.png

Il pompelmo fa bene ma può essere molto pericoloso!

pomplemo

l pompelmo è un ottimo frutto: migliora il sistema immunitario. E’ una buona risorsa di vitamina C e fibre, e i pigmenti contenuti nel pompelmo rosa e rosso contengono il licopene. La cultura popolare attribuisce al pompelmo proprietà digestive e ritiene che aiuti anche le funzioni del fegato e cistifellea.

In farmacologia però è noto per le interazioni farmacologiche con farmaci assunti contemporaneamente. Questa insolita scoperta è stata fatta nel 1989 nel corso di una sperimentazione sugli effetti dell’etanolo su un bloccante del canale del calcio. La risposta osservata è stata attribuita al succo di pompelmo e non all’alcool.

Attenzione quindi al pompelmo per chi prende farmaci. Sono oltre 30 i farmaci che interagiscono con il succo di pompelmo. I più diffusi farmaci sono:

Gli antiaritmici amiodarone e propafenone.
Gli antibiotici come la claritromicina.
Gli antistaminici, il cortisone (prednisone), il viagra, alcuni antiepilettici.
Le statine per abbassare il colesterolo (Zocor e Lipitor soprattutto). Meglio non mischiare il farmaco con succo dell’agrume che ne potenzia l’assorbimento portandone la concentrazione nel sangue fino a livelli tossici.
Il Valium, l’antimalarico Halfan e l’ansiolitico BuSpar. Assumerli con il pompelmo equivale infatti a prenderne una dose maggiore. Perché il frutto ha proprietà che ora potrebbero spalancare le porte a una nuova rivoluzione: utilizzare l’interazione del pompelmo con alcuni medicinali per renderli più efficaci.

Il trucco sta nelle furanocumarine, sostanze di cui l’agrume è molto ricco, capaci di mettere ko un enzima che, nel fegato e nell’intestino, distrugge i farmaci prima che arrivino al sangue. Alcuni farmaci sono molto sensibili all’azione di questo enzima e vengono distrutti prima di raggiungere il bersaglio, rivelandosi quindi poco efficaci. Da qui l’idea di potenziarli, somministrandoli insieme al succo di pompelmo.

Oltre che per aumentare l’efficacia di farmaci finora poco attivi, ricorrere al pompelmo permetterebbe anche di risparmiare. Attenzione, però, al fai da te. Secondo gli esperti, i pazienti dovrebbero evitare di giocare da soli con farmaci e succo di frutta nel tentativo di ridurre la spesa per le medicine. Soprattutto se prendono più farmaci insieme, perché il pompelmo potrebbe interferire in modo negativo con sostanze che lavorano già bene.

Fonti
Psiche e Soma
Note e salute
L’espresso

firma.png

Il miglior modo per ingrassare? Mangiare cibi light!

diet-cola

Cibi e bevande light, integratori alimentari, yogurt probiotici: sono questi i prodotti che promettono benefici per la salute e sono gli unici il cui fatturato cresce costantemente. Secondo l’ultimo rapporto dell’Ismea (l’Istituto di servizi per il mercato alimentare), il settore dei biscotti dietetici è salito del 16,7 per cento nell’ultimo anno; quello degli integratori alimentari del 17,7; i succhi di frutta light hanno guadagnato addirittura il 60. E la cosa assurda è che più salgono i loro prezzi, più gli italiani li comprano, a costo di risparmiare sui più ordinari pasta o verdure. Siamo proprio polli… o forse come a solito la comunicazione (pubblicità e informazione “di parte”) ci convince che sono prodotti che possono fare solo del bene.
Andrebbero invece quantomeno visti con sospetto e vediamone insieme i motivi.

Per capire quanti prodotti mantengano quello che le etichette promettono, ‘L’espresso’ ha sottoposto i claim più diffusi all’esame di esperti legali e di nutrizionisti. Per scoprire che molti cibi light non sono leggeri per niente, che i benefici per la salute vantati dalla pubblicità non sono quasi mai provati da studi clinici, e che in molti casi a rigor di legge l’etichetta andrebbe rifatta di sana pianta per non ingannare il consumatore. Ma anche quando l’etichetta è a norma di legge, è la scienza dell’alimentazione a suggerire di non farsi abbagliare.
Il primo problema invece è proprio l’incentivo al consumo perchè tendiamo a consumare maggiori quantità di cibo ritenuto leggero e se facciamo il conto delle calorie assunte in una giornata il totale risulta persino maggiore di quelle assunte mangiando le solite quantità di prodotti tradizionali. Poi bisogna vedere come viene raggiunta quella soglia dello 0,1 per cento di grassi strillata sull’etichetta. Nel caso dei latticini si parte da latte magro, centrifugato in modo da eliminare i grassi….Ma così si sottraggono anche proteine e vitamine fondamentali! Meglio il latte intero quindi, con un occhio alla quantità ovviamente.
In tutti gli altri casi (derivati del pane, biscotti, dolci, maionese e così via), i grassi devono essere sostituiti da qualcos’altro per mantenere sapore e volume del prodotto spesso usando aria e acqua, con il risultato di allontanare la sensazione di sazietà e portare ancora una volta a consumare di più.

Read More

Donna rebecca… alleniamo la mente!

domanda

Ecco a voi l’indovinello della Domenica:
Donna Rebecca non prende caffè,
ha molti figli e marito non ha,
porta corona e regina non è.

La soluzione verrà scritta nei commenti qualche giorno dopo la pubblicazione del post (a meno che non indoviniate prima…e non usate google!

Un attimo di relax #53

Foto, citazione e libro della settimana sono il mio modo per regalarvi un minuto di relax.

funny pictures of cats with captions

“Aiuto!”

“Eppure qualche volta fa differenza se prendi una medicina o un’altra.” ~ Johann Nestroy

Libro della settimana:

Come le esperienze e le emozioni influenzano la salute

Ayurveda test: Di che tipo è la tua energia vitale?

ayurveda

L’ayurveda (in sanscrito: आयुर्वेद) è la medicina tradizionale utilizzata in India fin dal IV millennio a.C., diffusa ancora oggi nel sub-continente più della medicina occidentale. Ayurveda è una parola composta da ayu, vita e veda conoscenza, traducibile quindi come scienza della vita. È attualmente annoverata dall’Unione Europea e dalla maggior parte degli Stati membri tra le medicine non convenzionali la cui erogazione è consentita da parte di medici qualificati.
L’ayurveda si occupa da tutti i punti di vista del benessere dell’uomo, nel suo aspetto fisico, psichico e spirituale e si occupa delle patologie tanto quanto dello stato di salute normale. Lo scopo è quello di aiutare i malati a curarsi, e le persone sane a mantenere il proprio benessere e prevenire le malattie.

Secondo l’Ayurveda il corpo fisico è pervaso da tre dosha (energie vitali) in proporzioni diverse. Questi determinano tramite il loro stato di equilibrio o squilibrio rispetto alla costituzione individuale (prakriti) lo stato di benessere o malattia dell’individuo. Ogni dosha è composto da due elementi (panca-mahabhutani) ed ha determinate qualità (guna) che li caratterizzano.
E’ frequente avere due dosha predominanti, in tal caso la costituzione verrà definita ad esempio vata/pitta, pitta/vata, pitta/kapha, ecc.
I dosha consentono di classificare le tendenze psico-fisiche presenti nel corpo e le disfunzioni che ne possono derivare. Secondo l’ayurveda le patologie nascono quando si vengono a creare degli squilibri nei dosha (vikriti); l’individuazione degli squilibri in un dosha, corrispondente alla diagnosi, conducono a trovare i rimedi per ristabilirne lo stato di equilibrio individuale (prakriti) e quindi la guarigione.

I tre dosha sono:

Vata

Composto da etere (akasha) e aria (vayu), è il principio del movimento, legato a tutto ciò che è movimento nel corpo (sistema nervoso,respirazione,circolazione sanguigna..). Le sue qualità sono: freddezza, secchezza, leggerezza, sottigliezza, mobilità, nitidezza, durezza, ruvidità e fluidità. La sua sede principale è il colon.

Pitta

Composto da fuoco (tejas) e acqua (jala), è il dosha legato alla trasformazione, alla digestione intesa sia a livello fisico (stomaco, fuoco digestivo detto anche agni) che mentale (elaborazione delle emozioni). Le sue qualità sono: caldo, untuoso, leggerezza, sottigliezza, mobilità, nitidezza, morbidezza, levigatezza, chiarezza e fluidità. La sua sede principale è l’intestino tenue.

Kapha

Composto da acqua (jala) e terra (prithvi), è il dosha legato alla coesione, al tener unito, è proprio dei fluidi corporei, lubrifica e mantiene il corpo solido ed uniforme. Le sue qualità sono: freddezza, umidità, pesantezza, grossolanità, stabilità, opacità, morbidezza, levigatezza e densità.

Adesso ti porpongo un piccolo test per individuare il tuo (o i tuoi) dosha. Scegli per ogni voce quella che più ti rispecchia – nel dubbio puoi scegliere più di una risposta – poi conta il numero delle risposte vata, pitta e kapha.

test1
test2
test3

Qual è il tuo Dosha? Io sono Kapha-Pitta.

firma.png

Contest Airdave.it ti regala un iPod Touch da 8 GB!

Airdave e Oro del Salento regalano l’iPod Touch

Partecipo al mio primo e unico contest dalla nascita di pischesoma.com solo perchè Airdave è il mio webmaster e ha minacciato di cancellarmi il blog… quindi eccomi qui felice di partecipare e di informare gli altri miei colleghi blogger che Musica Airdave.it e Oro del salento (Prodotti tipici di Puglia) regalano un iPod Touch da 8 GB. Trovate tutte le informazioni cliccando qua.

L’occasione è unica, scade il 9 Giugno 2009 e le possibilità di vincere sono molto alte quindi non vi resta che partecipare!

Page 1 of 3

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén