“Ho cercato la mia malattia su wikipedia” Sono moltissimi i medici (me compreso) che sentono questa frase quasi ogni giorno.
Wikipedia si trova sempre fra i primi risultati di ricerca e, essendo tantissime le persone che cercano informazioni sulla loro salute online, possiamo dire, senza timore di essere smentiti, che Wikipedia è la più usata risorsa medica online. Inoltre il progetto Pew Internet & American Life Project ha dimostrato che più della metà delle persone che cercano informazioni sulla salute online sono state influenzate nelle loro scelte mediche per loro stessi (e per i loro cari) da ciò che hanno letto, e questo dimostra quanto sia diventata importante la comunicazione scientifica online.
Ma le voci mediche di Wikipedia non sono sicure per il semplice fatto che chiunque può editarle come e quando vuole e questo implica che migliaia di non medici possono dispensare consigli medici a chiunque.
Le compagnie farmaceutiche hanno più di una volta provato a cancellare o modificare voci che citavano effetti collaterali associati ai loro farmaci. Per esempio nel 2007 una frase presente nella voce Seroquel che diceva che il farmaco induceva pensieri suicidi nei teenagers fu eliminata da un persona che usava un computer registrato all’ AstraZeneca, la casa produttrice del farmaco in questione.
La cosa preoccupante è che persino i medici usano Wikipedia come fonte della loro conoscenza e dei loro aggiornamenti come è stato dimostrato da un sondaggio della Manhattan Research su 1,900 medici.
Il pericolo è evidente ed è stato documentato anche da una ricerca pubblicata su The Annals of Pharmacotherapy. In questo studio sono stati messi a confronto le informazioni sui farmaci che si trovano su Wikipedia con quelle pubblicate sul famoso e autorevole Medscape Drug Reference. I ricercatori hanno trovato che su Wikipedia erano omesse informazioni importanti soprattutto riguardanti gli effetti collaterali dei farmaci.
Non sto dicendo che i pazienti non dovrebbero usare Wikipedia per informarsi meglio ma che quando si tratta di informazioni fondamentali per la propria salute non dovrebbe essere questa la loro fonte principale. I siti web del Ministero o di Università di Medicina sono di sicuro fonti più attendibili. D’altronde lo stesso Jay Walsh, capo della sezione Comunicazione della Wikimedia Foundation, ha detto: “Wikipedia non dovrebbe essere presa come fonte sicura al 100% per le informazioni mediche.”
Per quanto riguarda i medici il discorso invece si fa più serio. Non credo che nessun medico dovrebbe usare wikipedia come fonte del suo sapere! Lo so che è la via più breve ma essere medici vuol dire anche “perdere tempo” a nell’informarsi seriamente.
Stef_Mec
http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Disclaimer_medico
Una attenta lettura di questa pagina, prima di “sputtanare” (come si suol dire) Wikipedia, potrebbe far riflettere. Su tutti gli argomenti di un certo “peso”, l’enciclopedia ha un disclaimer che avverte sulla possibile mancanza di accuratezza delle informazioni. Quindi non c’è bisogno di scatenare un polverone, quando è la stessa enciclopedia che avverte di non fidarsi troppo.
E comunque, la cancellazione di informazioni sbagliate è una cosa inutile: meglio invece, per chi legge e se ne intende sull’argomento, modificare con le informazioni corrette. Così si contribuisce sia al successo dell’enciclopedia che alla prevenzione di “infarti da lettura di informazioni sbagliate su Wikipedia”. Chissà che non ne derivi una nuova patologia…
DanieleMD
@Stef_Mec non mi è sembrato di “sputtnare” nessuno ma credo che sia giusto avvisare anche tramite il mio post che wikipedia nn è la fonte del sapere assoluto e che non deve essere usato dai medici per aggiornarsi. Lo ha detto anche il portavoce di Wikimedia…
Luca
Dal primo capitolo di TRE UOMINI IN BARCA di J.K.Jerome
E mi recai dal mio medico. E’ un vecchio amicone e tutte le volte che vado da lui perché credo di
essere ammalato, egli mi tasta il polso, mi guarda la lingua, parla del tempo che fa, tutto ciò gratis; e
pensai che, andandoci ora, gli avrei reso un bel servizio. Mi dicevo: “I medici hanno bisogno di pratica.
Egli avrà me. Farà più pratica con il mio corpo che con quelli di mille e settecento di quegli ammalati
comuni, trascurabili, che non hanno che una o due malattie ciascuno”. Andai dritto dritto da lui, lo
trovai in casa e lui disse:
– Be’! Che cos’hai?
Io dissi:
– Caro mio, non starò a rubare il tuo tempo con la narrazione di tutto quello che ho. La vita è breve e,
probabilmente, prima che io finissi tu saresti già all’altro mondo. Ma ti dirò quello che non ho. Non ho
il ginocchio della lavandaia. Perché proprio non abbia anche il ginocchio della lavandaia non lo
capisco, ma il fatto è che non ce l’ho. Però, qualsiasi altra cosa, io ce l’ho.
E gli raccontai come ero arrivato a scoprire il vero.
Ed allora egli mi sbottonò e si mise ad osservarmi, mi afferrò il polso e mi colpì il petto mentre non me
lo aspettavo – una cosa veramente da vigliacco, dico io – e subito dopo cominciò a darmi testate col
viso per appoggiare l’orecchio al mio petto. Dopo di che si accomodò e scrisse una ricetta, la piegò e
me la porse. Io me la misi in tasca e uscii.
Non la lessi. Andai dal primo farmacista e gliela diedi. Il buon uomo la lesse e me la porse indietro.
Disse che non poteva servirmi.
Io dissi:
– Ma non è un farmacista, lei?
Lui disse:
– Sono un farmacista. Se fossi una combinazione di una cooperativa di consumo con un albergo
familiare potrei servirla. Ma il fatto di essere soltanto un farmacista me lo rende impossibile.
Lessi la ricetta: Diceva:
1 libbra di bistecca, con 1 bottiglia di birra, ogni 6 ore.
1 passeggiata di dieci miglia ogni mattina.
Andare a letto alle 11 in punto tutte le sere.
E non ti riempire la testa con cose che non capisci.
Seguii la prescrizione col risultato (felice risultato, per quanto mi riguarda) di aver salva la vita, che
ancora continua.
roberto
Il punto di forza di Wikipedia non si basa sulla qualità ma sulla quantità, nel senso che ci puoi trovare veramente di tutto (molto, ma molto di più che sulla Treccani). Naturalmente uno che consulta wikipedia lo fa per avere un ‘”infarinata” su un argomento, non la userà di certo come fonte per una tesi universitaria!
olfy
Mai pensato di andare da un medico e farti fare la diagnosi invece di fare il medico fai date su i libri o sulle cazzate che scrive wikipendia?
Poi rispondo a roberto.La treccani è l’enciclopedia + antiquata che serve solo a far bella figura nella libreria,se leggi la parola atoo vedrai che è ancora a prima della scissione( un solo esempio per tanti altri)
DanieleMD
@olfy ma hai letto bene il post? E la firma del post? Io sono medico… Ma che seccatura le persone che non leggono e poi sparano fesserie!
Stef_Mec
@Daniele: sì, l’idea è buona, però Wikipedia già avvisa che non è perfettamente attendibile.
@Roberto: certo, per una tesi universitaria andrei a cercare nelle biblioteche e sul posto, Wikipedia è una enciclopedia da consultazione che per certi versi è molto completa, per certi altri è carente. Ma basandosi sulla collaborazione, ha costanti margini di miglioramento.
M/
Il disclaimer è un’esclusione di responsabilità. wikipedia è la rovina della conoscenza perchè la gente crede a tutto ciò che vi è scritto.
I danni che fa wikipedia sono incalcolabili. Non scordate che non è una fonte primaria, ma spesso viene utilizzata come tale, senza considerare che i giornalisti copiano da wikipedia e che quindi una bufala scritta da un giornale, a sua volta copiata da wiki, diventa con fonte certa.
Ma la cosa più grave di wikipedia è il comportamento degli amministratori, una vera e propria casta, cioè cricca
Stef_Mec
Ed ecco il solito complottista che voleva fare danni su Wikipedia, e siccome è stato (giustamente) bloccato ora dice che c’è la cricca, gli amministratori son più fascisti di Berlusconi e compagnia bella. Ma basta, cambiate!
M/
@Stef_Mec
chi cavolo sei tu per dire che io sono un complottista e che volevo fare danni su wiki? E poi che sono stati (giustamente) bloccato?
Continua a credere a wikipedia, ignorante!
Se ne deve parlare per forza bene? Ma stazzi zitto!
Che manco ci sei stato mai dentro wiki tu! O forse sei uno degli amministratori criccaioli armati di sockpuppet mandati in giro a spargere la buona novella e a lottare contro gli infedeli.
wiki è un fallimento, ma ovviamente parlo di quella in italiano, quella conosco e quella giudico. Vatti a leggere la storia di un amministratore criccaiolo su perle complottiste, e le altre storie su quello che combinano.
graziella
Le informazioni su Wikipedia non vanno prese come prescrizioni assolute, tuttavia penso che si trovino delle indicazioni utili, ma bisogna sempre verificare a tu per tu col medico di fiducia. Non ci vuole un grande cervello per capire che il servizio reso è incompleto per omissione o per ignoranza. Trovo però che lo scambio di dati sia utile.
Graziella
lilia venturi
ho letto varie risposte e la mia conclusione non medica naturalmente e’ che la gente ora si espressa solo con parolacce per dare piu’ forza a quello che dice, ragione o no,uno puo’ pensare o credere quello che vuole e anche vale opinare pero sempre con un poco di educazione, io tratto di non perdere il mio italiano e altri lo adornano solo con brutte parole come che suonasse a poesia lilia
Stef_Mec
M/: ci sto da parecchio e non sono un admin pieno di sockpuppet. Ma siccome sembra che te ne intendi parecchio di complotti, allora giocoforza sei un complottista pure te. Comunque questo argomento esula totalmente dal post del blog, quindi ti lascio ribollire nel tuo brodo di ignoranza.
M/
@Stef_Mec
Ciò che scrive perle complottiste è ampliamente dimostrato con i link. E poi se non lo sapessi, loro sono quelli che svelano i complotti, non li creano. Che gli amministratori siano una casta che si protegge non è un complotto, è la verità, agiscono in massa sentendosi prima su irc. Di loro se ne salvano pochi. Ultimamente c’è ne è uno che si sta opponendo alla cricca e credo che alla sua prossima riconferma lo faranno fuori. Il suo nome significa fuoco in latino.
Ciò non esula dal blog del post, perchè se wiki è piena di insattezze è colpa degli amministratori che rollbackano le modifiche fatte a voci che essi o utenti storici hanno creato e ne impediscono la modifica ergo il miglioramento e la correzione delle stupidaggini.
Prova a toccare la voce “Storia della corsica” Quell’amministratore è mancato da wiki per quasi 6 mesi, dato che tu sei un wikipediano navigato saprai che un amministratore che non compie edit da sysop per 6 mesi decade dall’incarico, costui ritornò pochi giorni prima che scadessero i 6 mesi, come se niente fosse, accolto come un salvatore della patria, ritornato a combattere contro i vandali.
Prima di parlare accertati di aver rimosso i paraocchi, ma forse te li hanno incorporati alla nascita. Continua a credere alla storiella che chi parla male di wikipedia è un troll e che ha torto a prescindere.
Claudio
Ormai wikipedia è diventata la fonte più autorevole di informazione assieme a facebook… e questo è tutto un dire.
Che poi sia imprecisa, incorretta e, a volte (molte), politicamente poco obiettiva (per non dire tendenziosa…), è un dato di fatto.
E comunque sia la medicina “self-service” sta diventando una modo pericolosa. Ormai ci sentiamo tutti Dottori!!!
olfy
speriamo che non si sentano anche tutti politici come quelli che ci sono adesso se no so dolori.
kokoko munista
olfi, anche qui… ma che piacere rivederti!!!!
Mattia
Invece che consigliare altri lidi, e visto che Wikipedia diventerà (se non lo è già) il punto di riferimento per la conoscenza e per la cultura, è meglio consigliare ai medici di correggere eventuali voci “non corrette” di Wikipedia.
Comevolevasimostrare
http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Utenti_problematici/AnjaManix
Amministratore combina un casino inserendo errori nelle voci di medicina e non viene nemmeno bloccato
Mattia
La polemica è molto lunga e suggerisco a tutti di leggerla prima di dare giudizi troppo affrettati riguardo all’affidabilità di Wikipedia.