Psiche e Soma

Ricette per una vita migliore!

Tag: tumori

Dal Salento un inno alla vita!

sud-sound-system-6-settembr.jpg

Il Salento è un posto di mostri o di favole, a seconda del vento. Di fronte alla deriva di una terra impolverata da ogni genere di inquinante, diossina su tutti, la Lega contro i tumori di Lecce lancia una campagna di sensibilizzazione per la tutela dell’ambiente e della salute in Puglia.Portavoce di questa nuova battaglia sono i Sud Sound System, da sempre impegnati nella denuncia dei problemi della loro terra attraverso la musica, e i quattordici musicisti dell’Ensemble Notte della Taranta guidato dal batterista Antonio Marra.

Il progetto sfocerà in un grande concerto che gli indomiti lottatori del reggae e l’Ensemble terranno il 6 settembre a Lecce, nell’area ex Foro Boario (ingresso superstrada Lecce-Brindisi), la manifestazione sarà presentata dalla conduttrice Rai SERENA DANDINI.

Allarmati dal forte aumento di tumori dovuto a fattori ambientali come le sostanze sprigionate dall’Ilva di Taranto, la centrale Enel di Cerano o il petrolchimico di Brindisi, i Sud Sound System sognano di “trasformare il Salento in un parco naturale, con tutti i salentini arruolati nella tutela del territorio”.

Read More

Come identificare un neo maligno?

Il melanoma è il più pericoloso tipo di cancro alla pelle.
Il melanoma si sviluppa nelle cellule che producono melanina, che è il pigmento che dà colore alla pelle. Una forma di melanoma si può sviluppare anche negli occhi e raramente si può riscontare negli organi interni, come ad esempio l’intestino.
Sebbene il melanoma costituisce la percentuale più bassa di cancro alla pelle, è la causa di morte più alta. La causa è data dal fatto che può coinvolgere più parti del corpo. Al momento il melanoma alla pelle è in aumento, sebbene le cause non siano del tutto certe è chiaro che un’ eccessiva esposizione ai raggi solari, soprattutto ultravioletti, comprese le lampade solari fanno aumentare il rischio di tumore alla pelle. Pertanto evitare un’eccessiva esposizione solare può prevenire l’insorgere del melanoma.
Interpretare con correttezza i cambiamenti del nostro corpo può sicuramente aiutare a combattere tempestivamente il cancro prima che si diffonda. Il melanoma può essere curato efficacemente se scoperto in tempo.

Immagini per tenere sotto controllo i nostri nei

nei

Il melanoma è una forma di cancro molto pericolosa, ma curabile se si riesce ad intervenire presto. Queste immagini forniscono delle indicazioni su cosa cercare per capire se è tutto ok.
Questa piccola guida per l’auto-analisi di nostri nei è stata realizzata dall’Accademia di dermatologia americana e viene denominata la guida dell’ A B C D E. Tutti i medici in maniera unanime spiegano l’importanza di un’attenta osservazione del proprio corpo per constatare eventuali cambiamenti in maniera rapida.

nei1

A: Asimmetria della forma

Gli sviluppi asimmetrici della pelle, in cui una metà è diversa dall’altra, può indicare il melanoma. È importante notare se la parte sinistra del neo è più scura e mostra un lieve rialzo e se invece la parte destra mostra un colore più chiaro e una forma piana.

nei2

B: Bordi irregolari

La presenza del melanoma si presenta con bordi non definiti bene. Quando il neo presenta confini frastagliati, dentellati oppure smerlati deve essere esaminato da un medico

nei3

C: Colore non uniforme

La presenza di diversi colori e la distribuzione non omogenea del colore costituisce il sintomo di un possibile problema. Generalmente, escrescenze di colore uniforme non costituiscono un allarme.

nei4

D: Diametro

L’eccessiva ampiezza può essere un indicatore di un eventuale problema. Determinante è constatare la velocità con cui il neo tende a modificarsi, infatti se questo si sviluppa molto in pochi mesi o in poche settimane, in generale il neo non deve superare il diametro di una matita (6 millimetri).

nei5

E: Evoluzione

Tutte le indicazioni sono tutte importanti, ma la cosa più importante è rilevare i cambiamenti nel tempo. Il consiglio più importante è osservare con molta attenzione i cambiamenti dei nostri nei.

I nei possono anche assumere rigonfiamenti che portano al sanguinamento, in questi casi e in tutti i casi in cui notate una qualche evoluzione è bene rivolgersi al vostro medico.

Fonte Mayo Clinic

Le migliori News scientifiche della settimana scelte per voi e commentate da Prokofiev. #24

oknotizie Ringrazio Prokofiev (scrive su note e salute!)per le sue segnalazioni e per i suoi preziosi commenti.

In Giappone costruita la prima cyber-armatura muscolare

Sembra il titolo di un film di fantascienza, ma in realtà già da diversi anni si stanno studiando , nel settore della biotecnologia e della cibernetica soluzioni per pazienti con problemi motori. Occorreranno ancora anni, ma sicuramente ci saranno nuove opportunità per chi ha subito un ictus, o lesioni midollari.

Dalla parte dei bambini

Una lodevole iniziativa per bambini sfortunati, una opportunità anche in Italia per aiutare in modo utile e salutare chi è affetto da patologie croniche. Ho sempre pensato che i farmaci siano solo una parte della cura per tante malattie.

Tumori, quante informazioni false sul web.

Internet, gioia e dolore anche per noi medici. Quante volte i pazienti ci riferiscono cose lette sul web, spesso inesatte e paradossali, ma per molti vangelo. Questa interessante ricerca non fa altro che confermare queste mie preoccupazioni. Arma a doppio taglio quindi. Utile strumento di ricerca quindi, ma è sempre opportuno consultare i sanitari per qualsiasi dubbio.

Sugli alcolici scrivere: nuoce gravemente alla salute

La notizia del giorno. Incredibili cifre sul consumo dei giovani. Sarebbe davvero corretto a questo punto riportare le scritte che da anni ormai si trovano sui pacchetti di sigarette, anche se non so quanto siano efficaci.

Alcool: vietato in gravidanza, ma 1 Italiana su 2 non rinuncia

Leggere certe notizie mi fa rabbrividire. Come si puo’ conciliare il desiderio di maternità e l’istinto materno con stili di vita così inadeguati. Ricordo anche che il 30% delle fumatrici non smette in gravidanza, esponeendo il nascituro a diverse complicanze. Stessa cosa per gli alcolici. Davvero una pessima notizia.

Diossina nei cibi. Noi cosa possiamo fare?

bufalaPeacelink con la sua indagine sulla diossina nel latte prodotto a Taranto (vedi anche servizio de Le Iene) ha mostrato e dimostrato che il problema non è solo campano ma anche della zona di taranto e a questo punto non posso dire con certezza che la situazione sia sicura in tutta Italia.
Come dicevo nel post sulle bufale alla diossina, il problema non è solo legato alla mozzarella di bufala (anzi forse raramente è stata così sicura come in questi giorni post-allarme internazionale), bensì al latte e i latticini in generale e alla carne.
Rispondo ora a due domande tipiche di questi giorni:

Si ma anche l’aria è inquinata e allora? Che dobbiamo fare? Smettere di respirare oltre che di mangiare?
Intanto che l’aria è inquinata e che quindi fa male lo sappiamo da molti anni ma solo dopo che qualcuno lanciò l’allarme delle malattie legate alla smog; voi sapevate prima della settimana scorsa che nel latte e nella carne c’era la diossina? La notizia è passata sempre sotto silenzio e, per iniziare a cambiare qualcosa, come sempre dobbiamo aspettare i morti e i bambini malformati, che, in questo caso non bastano neanche (!) perchè non essendoci un registro tumori non potremo neanche essere sicuri del danno che si è causato e le informazioni in merito ci arrivano solo da bravi medici e ricercatori che, in proprio, hanno fatto delle ricerche in merito.

Read More

Mozzarella di bufala e diossina. Perchè non consiglio di mangiarla!

BufalaMa di che cosa stiamo parlando, di quale contaminazione stiamo parlando?
Sivio Borriello, Dir. Gen. Sicurezza alimenti Ministero della Salute

Difficile restare calmi di fronte a questo problema ma proverò ad essere il più chiaro possibile e vi esporrò il mio punto di vista e i motivi per cui non mangio e non mangerò carne ovina, carne bovina, mozzarella di bufala e non berrò latte campano per molto tempo ancora.

Qualche informazione sulla diossina

In senso tossicologico per diossina in realtà intendiamo le diossine perché in realtà sono circa 200 fra cui le più note sono le dibenzodiossine policlorurate; la maggior parte delle diossine polialogenate sono inquinanti organici persistenti.
Il principale meccanismo d’interazione (ma non l’unico) implica il coinvolgimento del recettore cellulare Ahr, che è un fattore trascrizionale genico, (un protooncogene) la cui anomala modulazione conduce ad effetti distruttivi sulle funzioni vitali della cellula.
Le diossine, nel loro insieme sono molecole molto varie a cui appartengono composti cancerogeni e sono tra i più potenti veleni conosciuti. Viene classificata come sicuramente cancerogena e inserita nel gruppo 1, Cancerogeni per l’uomo dalla IARC, dal 1997 la TCDD.
Sono poco volatili, poco o nulla solubili in acqua, ma sono più solubili nei grassi, dove tendono ad accumularsi. Proprio per la loro tendenza ad accumularsi nei tessuti viventi, anche un’esposizione prolungata a livelli minimi può recare danni. Mediamente il 90% dell’esposizione umana alla diossina avviene attraverso gli alimenti (in particolare dal grasso di animali a loro volta esposti a diossina) e non direttamente per via aerea: il fenomeno del bioaccumulo fa sì che la diossina risalga la catena alimentare umana concentrandosi sempre più, a partire dai vegetali, passando agli animali erbivori, ai carnivori ed infine all’uomo.
“Studi di laboratorio hanno dimostrato che l’esposizione a dosi bassissime di diossina durante un periodo critico brevissimo nel corso della gestazione è sufficiente ad influire negativamente sulla salute del feto.”

Allarme o bufala?

Sono contrario all’allarmismo poiché molto spesso è il modo migliore per pilotare il popolo. In questo caso però non si può parlare di falso allarmismo perchè la sfacelo ambientale campano è sotto gli occhi di tutti e soprattutto sotto gli occhi dell’informazione straniera (Corea del Sud, Inghilterra e Giappone) perchè in Italia se ne è parlato troppo poco e solo dopo l’allarme straniero.
Prima dicevamo che le diossine sono volatili e liposolubili (ovvero si accumulano nei grassi), cosa significa questo da un punto di vista alimentare?
Essendo volatili si accumulano sull’erba, questa viene brucata dagli erbivori accumulandosi e concentrandosi nel loro grasso e nel loro latte; l’uomo bevendo il latte e mangiando la carne (n.b. Il grasso non è solo quello visibile ad occhio nudo, quindi non basta toglierlo prima di mangiare la carne!) si espone a dosi massicce di diossina poiché come dicevo poco fa in questi alimenti le diossine si concentrano.

Read More

Sette punti contro gli OGM!

ogmHo letto un post che in cui ho trovato una spiegazione scientifica dettagliata dei motivi per cui l’ogm oggi è da considerare pericoloso. Feci tempo fa un post per invitare a firmare una petizione contro l’ogm e oggi vi riassumo brevemente i sette punti di questo articolo pubblicato dal blog essenze di natura (il blog è stato appena chiuso…).

Sette punti contro gli OGM

Primo: Depauperazione dei complessi pro-vitaminici e vitaminici delle piante.

Depauperazione di complessi vitaminici e pro-vitaminici non più presenti negli alimenti, con conseguente incremento delle malattie degenerative e carenziali come ad esempio il Cancro.

Secondo: le mutazioni genetiche delle piante e conseguentemente l’ alterazione della Biochimica umana a causa dell’introduzione di geni estranei (es. di animali, batteri, virus, retrovirus) nel DNA della pianta.

Possono così comparire nuove sostanze simili alle vitamine naturali, ma in realtà con caratteristiche di reattività enzimatica e biochimica diverse da quelle naturali, con induzione di modifica della loro componente di attività biochimica sul genoma umano, una volta introdotte con l’alimentazione. Di qui la comparsa potenziale di nuove malattie insorte “artificialmente”.

Terzo: la minaccia alla dieta-anticancro.

Come già dimostrato da diversi Autori , solo un’alimentazione basata su frutta e verdura fresca biologica è in grado di indurre risposta immunitaria contro il tumore, la detossificazione degli organi e dei tessuti. Oggi però, tramite l’introduzione in commercio di cereali, legumi e altri vegetali modificati geneticamente (O.G.M.) in molti di questi alimenti sono contenuti tutti gli aminoacidi essenziali, rendendo in tal modo effettivamente non più curabile il Cancro secondo quanto descritto nella terapia ideata da [W:Max Gerson], e da molti altri autori.

Quarto: malattie indotte da virus transgenici.

I virus transgenici con cui oggi si fanno gli Organismi Geneticamente Modificati (O.G.M.) entrano nel DNA della pianta, modificandola in maniera a noi sconosciuta. Questi virus dovrebbero restare latenti, ma nulla può escludere che possano anche riattivarsi e divenire così portatori di malattie nuove o di malattie abbastanza simili a ben note sindromi purtroppo ancora poco comprese nella loro dinamica(AIDS, Mucca Pazza, etc…), e di cui è ancora molto vaga l’origine (forse virus trangenici ).

Quinto: intossicazione da veleni sintetizzati da piante transgeniche.

Intossicazione cronica di cibi a causa di sostanze tossiche insetticide contenute nelle piante per renderle resistenti ai parassiti come il Bacillus touringiensis, con conseguente possibile incremento di cancri, aborti spontanei,mutazioni genetiche sulla discendenza, Sindromi da Immunodeficienze acquisite, malattie degenerative e da sostanze tossiche, etc….

Sesto: modificazione transgenica di piante naturali.

Passaggio a specie “indigene” naturali delle sostanze tossiche artificiali, come ad esempio il “Bacillus thuringiensis” o di altro tipo, tramite impollinazione incrociata, con potenziale minaccia anche per le piante e le erbe mediche oggi impiegate in FitoTerapia poiché queste ultime saranno inquinate dai geni transgenici provenienti dalle zone agricole a coltura transgenica (OGM).

Settimo: scomparsa irreversibile del patrimonio genetico delle piante naturali!

Graduale ed irreversibile scomparsa delle diversità biologiche, cioè della normale flora naturale. Le coltivazioni transgeniche arrecheranno infatti una gravissima minaccia alle zone ricche di bio-diversità (genomi naturali): il flusso transgenico che andrà dalle piante modificate alle piante naturali sarà inevitabile quando il rapporto numerico fra aree coltivate con piante artificiali supererà le superfici delle piante naturali, determinando così la perdita irreversibile di gran parte del patrimonio genetico naturale di tutte le piante esistenti al mondo.

Fonte

wiki ecoCampQuesto è un’altro post di “preparazione” all’Ecocamp (gli altri li trovate qua) che si terrà a Conversano (Ba) il 29 Marzo 2008. Potete trovare tutte le informazioni qua e qua. Che aspettate? Iscrivetevi!

Le principali campagne contro il fumo.

Le campagne contro il fumo mirano a far spaventare i fumatori; spesso però hanno effetto contrario e soprattutto sono di cattivo gusto. Questa è una mia classifica delle più particolari apparse sui pacchetti di sigarette di varie Nazioni.

No 6: Dipendenza. Venezuela
No. 5. Fumo e donna incinta. Paraguay

Read More

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén