Milioni di individui ogni anno si sottopongono ad interventi chirurgici (vengono stimate cifre che vanno dai 23 milioni ai 60 soltanto negli USA!) e tutti mettono le loro vite nelle mani dei chirurghi. Fortunatamente la maggior parte di questi interventi non sono decisivi per le nostre vite, ovvero molti di essi non devono essere eseguiti immediatamente e per questo la persona ha il tempo di consultare più medici in modo tale da scegliere quello con cui si trova più a suo agio.
In fondo stiamo parlando del nostro corpo, ed è giusto essere informati sulla procedura prevista per l’intervento e anche avere una minima conoscenza del dottore che ci avrà in cura. Nessuno di noi comprerebbe una casa oppure un’auto senza aver fatto 100 domande sull’oggetto dell’acquisto. Appare ovvio che prendersi cura del proprio corpo significa anche acquisire le giuste e legittime informazioni.
Molte ricerche hanno dimostrato che i pazienti maggiormente informati sono più veloci nel guarire e registrano un miglior decorso ospedaliero rispetto a quelli che non hanno assunto informazioni, questo è quello ci riferisce la società americana degli anestesisti.