Riporto, tramite degli stralci dell’articolo pubblicato su Repubblica, la triste storia della ragazzina morta di diabete dopo aver interrotto la terapia insulinica sotto indicazione di un omeopata; questo caso ha fatto giustamente molto scalpore ma che credo vada analizzato un po’ più a fondo per non creare falsi allarmismi e per provare a dare un’informazione un po’ più corretta. Come potrete avere già riscontrato leggendo il blog sono favorevole alla medicine alternative ma in questo caso c’è qualcosa su cui riflettere e su cui prestare molta attenzione.
Questi sono alcuni pezzi dell’articolo in cui ho evidenziato alcuni punti salienti che analizzerò:
“Aveva 16 anni e mezzo. Dieci mesi fa le era stato diagnosticato il diabete. Era seguita dal centro specialistico dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Grazie all’insulina faceva una vita normale. Ma lei e i suoi genitori speravano in qualcosa di più, nella totale liberazione dalla malattia. E qualcuno, un medico o sedicente tale, un omeopata o sedicente tale, li aveva illusi. Basta insulina, non serve a niente. Il primo maggio l’insulina è stata sospesa.