Tornando indietro nel tempo quando un attico in centro non era altro che una caverna particolarmente spaziosa, la gente lavorava duramente per procacciarsi il cibo.
Il grasso, il sale e lo zucchero erano rarità, e dato che le rarità sono preziose, il nostro palato si è evoluto percependo un gusto squisito quando entra in contatto con queste sostanze.
Purtroppo, il grasso ed il sale e lo zucchero oggi possono essere trovati praticamente dovunque e per procuraceli facciamo meno fatica che a sollevare un sassolino…
Ecco acluni pezzi tradotti dell’articolo pubblicato su ABC News dal titolo ”Can’t Stop Eating When You’ve Had Enough? It’s All in Your Genes” che si può tradurre più o meno così: “Non puoi smettere di mangiare anche quando sei pieno? E’ tutto scritto nei tuoi geni”.
Se siete un cacciatore-raccoglitore, [Fessler] dice, “dovete uscire e cacciare un mammifero e questo è un lavoro difficile. Questo significa che siamo progettati per un mondo in cui dovremmo consumare le calorie per ottenere calorie.”
A volte deve essere stato davvero molto difficile.
“Se si deve lavorare duramente per ottenere le calorie e se ci sono periodi in cui le calorie sono estremamente limitate, allora gli individui che avevano preferenze di cibi che gli permettevano di accumulare più grasso (ovvero più scorte di energia) quando il cibo era disponibile erano avvantaggiati da un punto di vista evolutivo: quindi discendiamo da persone a cui piaceva il sapore del grasso (è il cibo più calorico e quindi il miglior cibo per accumulare scorte di energie), poichè coloro a cui non piaceva il grasso non si sono evoluti.”
Così siamo evolutivamente predisposti ad ingrassare!
Lascia una risposta