Dopo il caso del paziente morto in seguito ad un intervento di nefrectomia praticato sul paziente sbagliato, in Puglia si è verificato un altro scambio di pazienti con lo stesso risultato del precedente. La notizia è di oggi ma il tragico errore si è verificato il 20 Settembre all’Ospedale Civile di Bisceglie (Ba) quando un’infermiera ha somministrato al paziente sbagliato un clistere contenente un mix di farmaci che probabilmente hanno causato la morte del malcapitato. Va sottolineato che è stata la stessa infermiera ad autodenunciarsi e l’inchiesta, aperta l’indomani dell’autodenuncia, dovrà far luce anche sull’ omissione di referto, a carico presumibilmente del personale medico e dei sanitari del reparto in cui si trovava il paziente.

Via Repubblica.it