Molti dottori hanno cominciato a mettere in guardia i consumatori sulle quantità enormi di sale presente nei cibi dei fast food. La ricerca tenutasi in Inghilterra voluta da un’associazione di consumatori ha dato risultati preoccupanti. Un pranzo standard dei fast food può contenere fino al doppio della quantità di sale consigliato per una giornata suggerito per un bambino di sei anni, che risulta una dose eccessiva anche per un adulto.
L’eccesso di sale risulta molto dannoso ai bambini, infatti si verifica un aumento della pressione sanguigna, che potrebbe causare successivamente problemi cardiovascolari ed infarti.
E’ stato domandato alle catene di fast food se fossero a conoscenza del problema, e queste hanno parlato della volontà di risolverlo, ma ad oggi le quantità di sale contenuto nei cibi attesta che la soluzione è ancora lontana!
L’attenzione sul consumo del sale non riguarda solo gli avventori di questi ristoranti, poiché eccessive dosi di sale si nascondono in molte salse, cibi già pronti e sughi.
L’invito è ovviamente ad usare con moderazione il sale e ad avere una costante attenzione sul consumo da parte dei più piccoli dei prodotti dei fast food troppo ricchi di grassi e di sale…
L’unica vera lezione che possiamo dare noi adulti ai bambini è quella di preferire cibi genuini e che siano preferibilmente prodotti delle nostre terre,” i bambini assorbono non tanto quello che noi diciamo ma piuttosto quello che noi facciamo…”
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