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Cosa vedono i bambini?

occhi bambino

Oggi vi parlo di uno studio molto semplice ma molto interessante fatto da Robert Fantz, specialista in psicologia dello sviluppo. Quasi sicuramente fissando negli occhi un bambino vi sarete domandati quanto il piccolo riesca a capire di ciò che lo circonda, ecco anche il Dr. Fantz si è posto questa domanda e ha provato a trovare una risposta nonostante le evidenti difficoltà di comunicazione con i bambini.
Nel 1961, quando Fantz ha effettuato il suo esperimento, non c’erano molti strumenti utili a scoprire che cosa passasse nella testa del bambino. L’unico strumento che utilizzò fu l’osservazione e quindi, armandosi di tanta e santa pazienza, si mise ad osservare i bambini.
Una caratteristica principale della natura umana è la curiosità, quindi se c’è qualcosa di interessante vicino a noi, noi generalmente la esaminiamo. Così Fantz ha installato un tabellone sopra il bambino a cui sono state attaccate due immagini (Fantz, 1961). Un’immagine rappresentava un bersaglio l’altra un abbozzo di un viso umano. Si è poi nascosto dietro il tabellone e tramite un buco ha osservato lo sguardo del bambino.

Risultati

La prima cosa che scoprì fu che un bambino di due mesi osserva l’immagine del viso umano per il doppio del tempo rispetto all’immagine del bersaglio. Questo gli suggerì che i bambini avessero capacità di discernere le forme e i modelli. Prima di quella scoperta si credeva che i bambini che osservassero un mondo caotico di cui potevano cogliere quasi nulla.
Nella psicologia moderna i risultati di questo esperimento sono ancora usati per scoprire che cosa i bambini capiscono del mondo che li circonda. Si è quindi pian piano compreso che i bambini ad un mese possono seguire un oggetto che si muove lentamente, a due mesi possono “incrociare” gli occhi e e cominciare a distinguere gli oggetti lontani, a tre mesi possono comprendere la differenza fra i membri della famiglia (Hunt, 1993).
Come conseguenza di questa e di simili studi, gli psicologi hanno ipotizzato che l’essere umano nasce con una decisa preferenza per l’osservazione dei visi umani. Questo ha certamente un significato evolutivo poiché i volti umani contengono tutta una serie di informazioni utili (ad es. veicolano le emozioni) che sono vitali per la nostra sopravvivenza.
Mica male come conclusioni scaturite dalla sola osservazione degli occhi di un bambino!

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1 Comment

  1. annagarelli

    mi sembra che nella nostra società i bambini interessino proprio poco
    gli unici che hanno interesse ai bambini sono quelli che possono sperare in un ritorno economico….
    non so se mi sono spiegata
    la cosa non riguarda solo i bambini, ma tutto ciò che non è economicamente utile: non interessa e bon

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