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Condizionatori: fanno bene o fanno male?

condizionatore

I consigli più semplici ed efficaci ce li indica Franco Pasqua, direttore del dipartimento di riabilitazione respiratoria della Casa di Cura San Raffaele Velletri. “Al bando gelo estremo, ma anche apparecchi con filtri sporchi o accesi tutta la notte. Il fresco artificiale dà sollievo contro la canicola di questi giorni, ma se non si adottano le opportune cautele può causare problemi di salute che vanno dal banale mal di gola, al torcicollo, fino a bronchiti, polmoniti e infezioni batteriche”.

“I momenti più critici”, ha spiegato  Pasqua, “sono la notte e il dopo pranzo. Di notte a temperature molto basse il condizionatore può regalarci fastidiosi dolori muscolari. Ma anche laringiti e tracheiti. Mentre, dopo mangiato, lo shock termico del passaggio dal calore esterno al freddo del locale può causare delle congestioni. Le basse temperature hanno un’azione vasocostrittrice che può provocare disturbi della digestione. Ma non è tutto. Accanto ai piccoli fastidi, l’aria condizionata può causare anche patologie ben più gravi, specie in persone a rischio. Parliamo di anziani, bambini e malati cronici, che faticano ad adattarsi a temperature improvvisamente molto più basse di quelle esterne alle quali il corpo si è abituato. In agguato ci sono infezioni respiratorie e bronchiti.”

Tutto esatto! C’è qualche altra cosa da aggiungere ovvero un accorgimento per risparmiare e uno per non morire

Un accorgimento che vi consentirà di risparmiare malattie e soldi è quello di vedere la temperatura esterna e settare la temperatura del condizionatore a 5-6 gradi in meno; è dannoso per la salute e per il portafolgi settare la temperatura sempre a 18 gradi!

Altro rischio per la salute deriva dai filtri sporchi che veicolano la Legionella pneumophila.
Il nome deriva dalla epidemia acuta che nel 1976 colpì un gruppo di veterani della American Legion riuniti in un albergo di Filadelfia, causando ben 34 morti su 221 contagiati… ecco in quell’albergo non avevano pulito i filtri dei condizionatori!
L’infezione da legionella può dare luogo a due distinti quadri clinici: la febbre di Pontiac e la malattia del legionario.
La febbre di Pontiac, ha un periodo di incubazione di 24-48 ore e si risolve in 2-5 giorni. È accompagnata da malessere generale e cefalee seguiti da febbre.
La Malattia dei legionari ha un periodo di incubazione medio di 5-6 giorni ed è molto più grave: oltre a malessere, cefalee e tosse, possono essere presenti sintomi gastrointestinali, neurologici e cardiaci e complicanze varie; nei casi più gravi può addirittura essere letale. Una polmonite da legionella non si distingue da altre forme atipiche o batteriche di polmonite, ma è riconoscibile dalle modalità di coinvolgimento degli organi extrapolmonari.
In Italia sono stati registrati mediamente qualche centinaio di casi di legionellosi ogni anno ma si ritiene che tale numero sia in realtà sottostimato, anche perché a volte la malattia non viene diagnosticata. La malattia è letale nel 5-15% dei casi.

Come pulire i filtri dei condizionatori?
Nella maggior parte dei casi si sfliano facilmente e si possono lavare con acqua e sapone di marsiglia e si asciugano al sole. Ci sono poi i filtri alla zeolite che si rigenerano al sole e i filtri a carbone attivo che vanno semplicemente spazzolati. Tutti i venditori di climatizzatori sapranno comunque darvi informazioni più sicure e dettagliate e probabilmente vi proporranno qualche prodotto specifico per la pulizia dei filtri (anche se sono sicuro che acqua e sapone di marsiglia bastano e avanzano…).

Fonti
health.yahoo.net
wikipedia

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8 Comments

  1. Io li detesto e trascorro ‘estate a questionare con persone che vorrebbero temperature dal circolo polare artico!

  2. Ciao Daniele! Rieccomi dopo un pò di tempo! La lettura dei tuoi post riserva sempre piacevoli sorprese e informazioni utilissime.
    Anche io ho non ho alcuna simpatia per i condizionatori d’aria o climatizzatori…..anzi sono alcuni fra i responsabili del caldo galoppante degli ultimi anni benché in molti si ostinino a non ammetterlo… !
    L’aria climatizzata è sempre più onnipresente: negli appartamenti, nei luoghi di lavoro, negozi e centri commerciali, auto, sale di attesa, studi medici, uffici postali, aeroporti, e via discorrendo…. uffa….

    A parte chi ha sviluppato una intolleranza alle alte temperature per motivi di salute, mi chiedo se per tutti gli altri – e che sono la maggioranza della popolazione mondiale – sia davvero diventato insostenibile farsi ogni tanto una sana sudata!

    Capisco bene che in certi momenti non è il massimo della comodità, ma basta solo organizzarsi!
    Ad esempio, io mi muovo solo a piedi o in bici (o al massimo se proprio mi serve con i mezzi pubblici) e per ridurre al minimo i disagi mi attrezzo a dovere: mi muovo nelle ore più fresche, indosso abiti leggeri e in tessuti naturali, porto con me salviettine rinfrescanti e deodoranti (!!), e tanta acqua..! e poi qualche doccia rinfrescante in più se serve!

    Non sono un’esperta, ma sono anche convinta che sudare sia fondamentale per l’organismo…..! Non vorremo perdere anche questa sana abitudine!!

    Grazie per avermi dato modo di esprimere qualche mia riflessione, e scusami se mi sono eccessivamente dilungata!
    a presto!

  3. Ottimi consigli! Io non vado comunque mai sotto i 23-24 gradi, e la maggior parte delle volte uso la funzione che deumidifica l’aria così evito rischi di temperature troppo basse.

  4. Legionella? Mamma mia, un’amica ci ha patito più di un mese e l’hanno tirata furi per i capellli… Preferisco la morte lenta da caldo naturale :-)

  5. Vittorio D'Errico

    Vorrei capire perchè l’ENEL nella campagna sul risparmio energetico non cita il non uso del condizionatore d’aria. E’ vergognoso che questo stramaledetto apparecchio si stia diffondendo e che nessun scienziato onesto faccia chiarezza sulla sua inutilità e pericolosità. E’ in parte responsabile dell’aumento del calore e dell’umidità nell’aria, inoltre aumenta anche il consumo di energia elettrica e quindi contribuisce a inquinare di più. Bisogna essere proprio stupidi per continuare ad usarlo.

  6. Tiziano Vecellio

    @Vittorio D’Errico lo sai che il vero stupido è chi chiama stupidi gli altri? Il condizionatore può essere salvifico per persone anziane, malati, negli ospedali e in altri luoghi nei quali le temperature troppo alte fanno peggio di un condizionatore acceso.
    ma scusa, dimenticavo, tu solo hai la verità rivelata…mi ricordi tanto qualcuno.
    Cordiali saluti

  7. Vittorio

    Poesia “Un futuro senza cielo”

    Un futuro stiam costruendo:

    dall’aperto stiam fuggendo,

    barricati a casa essendo

    e all’aria calor sottraendo,

    tutto al chiuso noi facendo

    dalle corse al virtual impegno.

    Niente uscite, passeggiate

    con gli amici scampagnate.

    Tutto fuori è un inferno,

    chi va lì si prende un perno,

    con la mente è quasi fermo,

    di sudar non ha memoria:

    è ormai una vecchia storia;

    più somiglia a un detenuto

    ben al fresco mantenuto,

    ha commesso un gran reato

    per aver manipolato

    quel che a lui è stato donato

    con amor in buono stato.

    Vittorio D’Errico

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