Psiche e Soma

Ricette per una vita migliore!

Month: marzo 2009 (Page 1 of 4)

Test: i tuoi due emisferi cerebrali comunicano fra di loro?

corpo-callos Ho appena scoperto un test semplicissimo che può verificare il funzionamento del corpo calloso, una struttura chiave del cervello che serve a collegare i due emisferi cerebrali.
È denominato ‘cross lateralization of fingertips test’ ed è stato utilizzato in uno studio del 1991 da Kazuo Satomi e colleghi.
Si basa sul fatto che ogni emisfero è reponsabile dei movimenti e delle sensazioni di una mano.
In altre parole ogni mano è collegata ad un lato diverso del cervello e, per permettere una coordinazione fra le mani, il cervello comunica le informazioni fra i due lati usando il corpo calloso.
Il corpo calloso corpus è la più grande struttura nel cervello ed è formato da enormi “cavi” di materia bianca che trasportano le informazioni da un emisfero all’altro.

In casi di danni a questa struttura il paziente potrebbe avere difficoltà di coordinazione delle mani, e non riuscirebbe a indicare muovere il dito della mano destra se glielo indichiamo toccandogli il corrispettivo dito della mano sinistra… sembra complicato ma non lo è e lo capirete eseguendo il test.

Istruzioni

Dovete chiedere a qualcuno di chiudere gli occhi e di mettere le mani con i palmi rivolti verso l’alto.
Quando toccate con una matita il polpastrello di un dito della mano destra, la persona sottoposta al test dovrà indicare, toccandolo con il pollice sinistro, il corrispettivo polpastrello della mano sinistra (es matita tocca anulare destro – pollice sinistro tocca anulare sinistro). Vedi anche l’immagine.
Dovete fare questo test su entrambe le mani, testando uno o più polpastrelli.
È importante che la persona mantenga gli occhi chiusi altrimenti le informazioni bypasserebbero il corpo calloso.
Pazienti che hanno un danno al corpo calloso (o a causa di una lesione acquisita o di una malformazione congenita) non riescono ad effettuare questo test poichè i due emisferi non riescono più a comunicare fra di loro.
Naturalmente, per essere sicuri che non sia un problema di movimento o di sensibiltà di una sola mano in caso di test negativo si farà un lo stesso test ma utilizzando una sola mano (tocco con la matita un dito e il paziente lo deve toccare con il pollice).
Via

firma.png

“Psicofarmaci da banco” e giovani: è allarme rosso anche in Italia!

smartshop

E’ di pochissimi giorni fa la news dell’ANSA che ci informa tristemente che “Cresce uso psicofarmaci senza ricetta tra studenti.”
Riporto qualche piccolo stralcio dell’agenzia e poi provo ad approfondire l’argomento.
“Cresce in Italia l’assunzione di tranquillanti e sedativi senza prescrizione medica tra i ragazzi di eta’ compresa tra i 15 e i 16 anni. E’ quanto emerge da l’indagine scolastica 2007 su alcol e altre droghe dell’Espad (European school project on alcohol and other drugs) che ha coinvolto 35 paesi europei. Dieci mila i giovani intervistati dall’Istituto di fisiologia clinica (Ifc) del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa per la parte della ricerca che ha riguardato il nostro paese. Dati alla mano l’Italia si colloca al quarto posto con il 10% degli studenti che fa uso di sostanza farmacologiche che non necessitano di prescrizione medica con una percentuale femminile doppia rispetto a quella maschile (13% contro il 7%).”
“Non solo: per ”sballare”, alla tendenza si associa il consumo di alcolici dichiarato dal 6% degli studenti europei (la punta massima, 18%, si registra nella Repubblica ceca) e dal 4% di quelli italiani.”
“…aumenta in modo significativo, soprattutto in Italia, il consumo episodico di quantita’ elevate di alcol (ovvero il binge drinking, che equivale a cinque o piu’ bevute di fila) che in particolare per le ragazze e’ passato dal 35 al 42% tra il 2003 e il 2007.”
Questa indagine ci fornisce dati preoccupanti, ma l’articolo, che è stato riportato da una settantina di giornali e siti, ha una carenza grave: di quali psicofarmaci da banco stiamo parlando???
In Italia non esitono piscofarmaci da banco e quindi nessun farmacista può vendere psicofarmaci senza prescrizione medica.

Ora quindi lasciando da parte, i farmacisti stron@i (scusate ma non mi vengono altre parole per definirli) che li vendono lo stesso, i genitori incoscienti che lasciano incostoditi i loro sedativi e i genitori assassini che danno le loro pillole ai propri figli, mi sa tanto che si fa riferimento alle smart drugs (droghe furbe) che devono il loro nome al fatto che riescono a stare fuori dalle tabelle legislative sugli stupefacenti e, perciò, si possono acquistare liberamente nelle erboristerie, su Internet o nei cosiddetti smart shop, e secondo l’Istituto Superiore di Sanità (Iss) possono essere molto pericolose per la salute. l’Iss ha messo a punto uno specifico manuale nel quale ha classificato le 25 «droghe furbe» più pericolose.

Vediamole insieme:
-fungo ovolo malefico (principio attivo muscimolo);
-noce di betel (arecolina);
-hawaiian baby woodrose (ergina);
-ginseng indiano (witanolidi);
-assenzio (absintina);
-natema (dimetiltriptamina);
-occhi di dio (sesquiterpeni);
-arancio amaro (sinefrina);
-mao (efedrina);
-tlilitzin (ergina);
-lattuga selvatica (lattucina);
-mimosa tenuiflora (dimetiltriptamina);
-biak (mitraginina); yohimbe (yohimbina);
-badoh (ergina);
-menta magica (salvinorina);
-kanna (mesembrina);
-malva branca (efedrina);
-tribolo (protodioscina);
-trichocereus (mescalina);
-cactus di San Pedro (mescalina);
-torcia peruviana (mescalina);
-trichocereus validus (mescalina);
-trichocereus bacbg (mescalina);
-voacanga africana (voacamina).

Le ho elencate in modo che i genitori responsabili possano controllare cosa assumono i loro figli.
Chiaramente l’AIFA e l’Istituto Superiore di Sanità erano già state allertate su questo problema, ma lo ritenevano sotto controllo…

firma.png

Il mago e la capanna… alleniamo la mente!

domanda

Ecco a voi l’indovinello della Domenica:

Un tale è stato imprigionato da un mago in una capanna. Il mago gli dice che fra 45 minuti esatti la porta si apre e potrà uscire, se però tenta di aprire la porta prima dei 45 minuti la capanna esploderà. Oltretutto, al 46esimo minuto la capanna esploderà.
Non ha strumenti per misurare il tempo come orologi ecc… Ma ha solo un accendino e due corde di uguale lunghezza, che quali impiegano 1 ora a bruciare ciascuna.
Come fa a capire esattamente quando sono passati 45 minuti?

La soluzione verrà scritta nei commenti qualche giorno dopo la pubblicazione del post (a meno che non indoviniate prima…e non usate google!).

Un attimo di relax #46

Foto, aforisma zen e libro della settimana sono il mio modo per regalarvi un minuto di relax.

funny pictures of cats with captions

“”Attenti al cane”… questo non gli servirà più!”

“Il saggio nutre il corpo non l’occhio” ~ Aforisma zen

Libro della settimana:


Andrew W. Saul
Liberati dal Dottore
Fire Your Doctor – Ottieni la buona salute in maniera indipendente – Terapie naturali sicure ed efficaci per oltre 80 malattie

Ma il Dr. House è davvero un bravo medico?

house

Mi dichiaro subito: adoro il Dr. House!

Ci sono però due domande che mi sono posto spesso: è tutto vero? Non è che crea delle false aspettative negli spettatori? Per trovare le risposte a queste domande vediamo insieme cosa c’è dietro ad una delle più belle e seguite

In un recente episodio di House MD* una ragazza tossisce sangue e sviene. I sintomi inizialmente suggerivano una diagnosi di leucemia o forse della malattia di Von Willebrand, un’anomalia della coagulazione. Ma andando avanti l’attenzione si sposta poco alla volte su altre malattie: un tumore pancreatico o un linfoma splenico o un infezione da picornavirus. Infine – giusto in tempo per la fine dell’episodio – il brillante ed arrogante dottore interpretato Hugh Laurie riesce ad individuare la diagnosi giusta: un difetto congenito del cuore. La paziente viene sottoposta con successo ad un intervento chirurgico. Titoli di coda. Un’altra vittoria per il Dr. House e, visto che ci siamo, anche per il dottore che si cela dietro House. Il dottore in questione è David Foster, Medico interno, specializzato ad Harvard; è lui il consulente medico e scrittore-produttore della serie televisiva vincitrice dell’Emmy Award, che da poco ha superato i 100 episodi.
E’ da qualche tempo infatti che i medici a cui piace scrivere più di qualche ricetta si reinventano scrittori di serie televisive di successo come “Grey’s Anatomy,” “Law & Order: Special Victims Unit,” “E.R.” e “House MD”. A differenza delle maggior parte delle serie mediche in cui l’attenzione è centrata sull’individuare il migliore trattamento salvavita o la cura per la “malattia del giorno”, in questa serie televisiva è il mistero a farla da padrone.

Read More

Progetto: “La salute su twitter!”

Twitter Nasce ufficialmente oggi il progetto “La salute su twitter!”

E’ un progetto semplice ma spero molto utile. Ho deciso si utilizzare il mio account twitter (DanieleMD) per condividere link e articoli sulla salute e per offrire delle piccole consulenze mediche gratuite in 140 caratteri.

Tutti i link e le discussioni avranno il tag #salute per essere facilmente tracciabili con lo strumento search di twitter (inserite anche voi il tag #salute nelle Replies ai twitt!) .

I link sono selezionati da diverse fonti e rispetteranno le regole indicate della Health on the net Foundation per garantirne la qualità. (Leggi le regole).

In questa pagina verranno inseriti tutti gli aggiornamenti su questo progetto (novità, interviste etc etc) e ci sarà anche una directory delle fonti che poco alla volta selezionerò e lascerò lo spazio dei commenti aperto per ricevere anche segnalazioni di siti o articoli che reputate interessanti e utili per il prossimo.

Cha aspetti? Segui “la salute su twitter!”

Hanno parlato di questo progetto:

Intervista su Catepol3.0
La salute in 140 caratteri su Twitter. Rudy Bandiera
Usi terapeutici di Twitter. Napolux
La salute su twitter. Medicinalive
Twitter e la medicina in 140 caratteri. Hwgadget.com
La medicina 2.0 di Twitter. Boraso.com
Come Utilizzare i 140 Caratteri di Twitter Per Farsi Curare. Zio Geek
L’iDictor e la salute interattiva. Protonutrizione.
Saturday Blog. Cattivamaestra.
Quando il fine giustifica i mezzi. Kobayashi.
La salute su twitter in 140 caratteri. Agorà vox.
La salute su twitter. Psicozoo.
La salute su twitter. Il bugiardino

Directory delle fonti

Siti
ANSA Salute
Sereno Editore sezione salute
Centro studi terapie naturali
Manuale Merck
Focus.it
Coldiretti

Giornali Online
Corriere della sera – Salute
Il Secolo XIX – Salute

Blog
Psiche e Soma
Blogdietetico
Medicinalive
Ri-vivere
Protonutrizione
La Leva di Archimede
Benessere blog
Psicozoo
Il bugiardino
Meglio Sapere
Nuovainfluenza.blogspot.com

firma.png

Dentisti: le tariffe “agevolate” sono costose!

dentista

Finalmente è diventato operativo l’accordo che il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche ha stipulato con due associazioni di odontoiatri (Andi e Oci), per agevolare con prezzi definiti alcune categorie di persone… ma sono in pochi a trarne vantaggio!

Prestazioni e tariffe
L’accordo si rivolge a donne in gravidanza, cittadini con un reddito Isee inferiore a 8.000 euro o con Isee inferiore a 10.000 euro ed esenti per età o per patologie croniche o invalidanti o handicap gravi.
Ecco le prestazioni e le rispettive tariffe:

* visita odontoiatrica, ablazione del tartaro e insegnamento igiene orale (80 euro);
* sigillatura dei solchi dei molari e premolari (25 euro);
* estrazione di elemento dentario compromesso (60 euro);
* protesi parziale in resina con ganci a filo (550 euro per arcata); – protesi totale in resina (800 euro per arcata).

Tariffe troppo poco convenienti
L’accordo è su base volontaria e al momento hanno aderito oltre 1000 dentisti.
Come al solito sembra più un operazione di marketing che un vero e proprio vantaggio per i pazienti! Anche ad avviso di altroconsumo “si tratta di un’operazione soprattutto di immagine, dato che è riservata a una fascia troppo stretta della popolazione e solo per alcune prestazioni. Aggiungiamo che le tariffe non appaiono poi così convenienti: 80 euro per la visita con ablazione del tartaro è una cifra che già alcuni di noi pagano normalmente dal proprio dentista. Per essere davvero incisivo e utile ai cittadini, il Ministero dovrebbe prevedere delle forme più efficaci di sostegno economico per la cura della salute dentale.”

firma.png

Lavarsi le mani…

L’importanza di lavare le mani non andrebbe neanche sottolineata… ma come sempre un’immagine vale più di mille parole!

petri

Ora ve la spiego.
In delle colture di screening di un paziente di 24 anni affetto da quadriplegia, dovuta una ferita traumatica del midollo spinale, sono state trovate delle colonizzazioni di stafilococco aureo (MRSA) meticillina-resistente nelle sue narici (un batterio quindi molto pericoloso perché resistente agli antibiotici!). Non aveva mai avuto un’infezione o una colonizzazione di MRSA. Per valutare le implicazioni potenziali della colonizzazione da MRSA di questo paziente si è deciso di fare un coltura partendo dall’impronta della mano di un operatore sanitario dopo che aveva toccato con la mano scoperta l’addome del paziente in questione. Le colonie di MRSA sviluppate da questa impronta sul terreno di coltura (posto in una piastra di Petri), che conteneva 6 µg di cefoxitina per millilitro per inibire s.aureus Meticillina-suscettibile (ovvero il ceppo di batteri curabili con l’antibiotico), sono di colore rosa e mostrano l’immagine della mano dell’operatore sanitario. Sulla piastra B è stata poggiata la mano subito dopo averla lavata con dei batuffoli di ovatta imbevuti di alcool e come potete notare non c’è stata nessuna colonizzazione batterica.

Non credo ci sia da aggiungere altro…

firma.png

Ha sofferto un animale per la tua bellezza?

cosmetici

Ci sono grosse novità sui test sugli animali. Da marzo l’Europa ha fatto un passo avanti limitando i test che prevedono di spalmare sostanze chimiche sugli occhi o sulla pelle integra o lacerata di conigli e ratti. La strada è lunga e porterà, dopo questa prima tappa, all’eliminazione definitiva nel 2013 dei test sugli animali. Il problema è: si riuscirà entro quella data a trovare test alternativi di tossicità, altrettanto validi?
La risposta a questa domanda la potete trovare nell’articolo del sito altroconsumo: “Cosmetici gli animali non sono cavie.”

Voglio però condividere una piccola guida per capire se il prodotto cosmetico da voi comprato non è stato testato sugli animali.

Ci dobbiamo fidare dell’etichetta?

Non sempre, perché si tratta spesso di autodichiarazioni non controllate. Vediamo di fare chiarezza sul significato di alcune scritte che troviamo sui cosmetici, senza dimenticare che l’assenza di dichiarazioni o marchi non significa comunque che l’azienda effettui test su animali.

Testato dermatologicamente: il prodotto è stato testato su persone, ma ciò non esclude anche test sugli animali. Prodotto finito non testato su animali oppure Non testato su animali: è una presa in giro, perché è dal 2005 che tutti i prodotti finiti, per legge, non sono più testati su animali. Però è sempre possibile che ci sia stata sperimentazione sugli animali per quanto riguarda l’uno o l’altro ingrediente.
Cruelty free: è un’autodichiarazione dei produttori, senza nessuna garanzia precisa né certificazione esterna.
Stop ai test su animali (coniglietto che salta) controllato da ICEA per LAV: in questo caso l’azienda aderisce a standard internazionali certificati. Non solo dichiara di non fare o commissionare test su animali e nemmeno acquistare ingredienti sperimentati su animali, ma per ottenere il diritto di apporre il marchio invia la documentazione relativa a un ente terzo, che deve controllare e rilasciare il simbolo. Tutto dipende, ovviamente, dal rigore con cui sono seguite le diverse tappe della procedura: ma almeno c’è.

firma.png

Arteterapia online: crea la tua opera d’arte e vinci!

art1

Le terapie espressive (musicoterapia, arteterapia etc. etc.) dimostrano che una persona può guarire o migliorare la propria salute attraverso l’uso dell’immaginazione e dell’espressione creativa.

Navigando online ho trovato sul blog maestroalberto (e dove se no…) un sito art.com che ci offre uno strumento per dipingere online (artpad).
Ho provato a cimentarmi e la bellissima (???) immagine di questo post ne è il risultato. Il titolo del disegno è  “Mare di Marzo” e ho tratto ispirazione dal mare di ieri al tramonto (una visione molto rilassante per me) e devo ammettere che mi sono divertito a liberare quel po’ di creatività che ancora mi è rimasta.
Da questa esperienza è nata un’idea: fate il vostro disegno con artpad, con paint online, con paint, photoshop  o a mano libera, dategli anche un titolo e speditemelo via mail (daniele.aprile@gmail.com) o mettete il link dell’immagine nei commenti (le istruzioni per artpad le trovate alla fine di questo post).
Il tema dei disegni dovrà essere: “Il Relax!”

Da questo nascerà un piccolo spazio in questo blog dedicato ai vostri disegni (una mostra online) in cui i lettori potranno votare i migliori quadri.
La mostra sarà articolata in due sessioni una per i lettori e una per i blogger e i vincitori di entrambe le sessioni riceveranno un piccolo premio “salutare” (mi sa che qualche litro di sano olio extravergine d’oliva pugliese non glielo leva nessuno).

Per i blogger: la regola per partecipare a questo contest è quelle di pubblicare sul proprio blog la propria “opera d’arte”  in un piccolo post in cui descrivete le vostre emozioni legate al disegno che avete appena fatto e gli effetti (se ci sono stati) che il processo creativo ha avuto sul vostro stato d’animo.

Alla fine del post dovrete inserire nell’html del post questa frase: “Quest’opera è pubblicata nella sezione <a title=”artetarapia” href=”http://www.psichesoma.com/category/arte-terapia/” target=”_self”>arteterapia</a> di psichesoma.com. Visita “<a href=”http://www.psichesoma.com/arte-terapia-la-mostra-virtuale-dei-blogger/”>La mostra virtuale dei blogger</a>”  e vota l’opera che ti è piaciuta di più. Offerta da <a href=”http://www.orodelsalento.com”>Oro del Salento Prodotti Tipici di Puglia</a>

Tutte le opere inviate entro le 24.00 del 10 Maggio 2009 parteciperanno al contest.

Per i lettori: inserite una mail valida nel form dei commenti (chiaramente la mail sarà visibile solo a me) dove sarete contattati nel caso in vostro disegno vinca il primo premio.

Istruzioni per l’uso di artpad
Dopo aver finito il vostro disegno cliccate su save & send. Si aprirà una piccola finestra in cui potete inviare via mail il vostro disegno oppure potete cliccare su click here (vd immagine sotto) per recuperare l’url della vostra immagine da inserire nei commenti di questo post, potete anche  fare uno snapshot del disegno e inviarmelo in allegato o pubblicarlo sul post. Nel caso decidiate di mandarmela via email a daniele.aprile(@)gmail.com (le parentesi vanno tolte) scrivete comunque un commento per favore.
disegno2

firma.png

Page 1 of 4

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén